lunedì 25 novembre 2013

Scie chimiche, terremoti ed alluvioni: disinformazione a gogò. Quando la finiranno?


Il secolo che doveva essere quello dei nuovi lumi si sta rivelando quello in cui leggende e scemenze si diffondono ad una velocità terrificante. Con l'aggravante rispetto all'antichità che ora c'è una risposta scientifica ai fenomeni naturali che una volta, non avendo la minima idea del perchè succedevano, venivano attribuiti a dei e ad altre forze sconosciute. Anche a proposito della recente alluvione in Sardegna si sono scatenate le voci imbecilli dei soliti complottisti secondo i quali il tutto sarebbe stato un fenomeno artificiale dovuto ad un esperimento militare di quei perfidi soggetti che sono gli americani, ovviamente con il consenso del nostro governo, ridotto semplicemente a strumento in mano ai disegnatori del “nuovo ordine mondiale”. Ho però cercato di capire cosa aveva scatenato questi deliri e credo di esserci riuscito: gli esperimenti per la creazione di piogge artificiali, di cui però non sono riuscitodi capire lo “stato dell'arte”: non ho trovato lavori scientifici attendibili in materia, ma per lo più accenni su siti di cui non sono in grado di certificare l'attendibilità.

Prima di leggere questo post metto un piccolo glossario:
- NWO: nuovo ordine mondiale (New World Order) è secondo la teoria complottista, l'obbiettivo di un gruppo di potere oligarchico e segreto (ma neanche tanto per qualcuno perchè sarebbe il Bilderberg) che vuole conquistare il dominio su tutta la Terra con varie tecniche.
- i complottisti (o complottardi) sono i sostenitori di questa idea
- Gli sciacomici sono i sostenitori del complotto delle scie chimiche
A metà settembre Silvia Bencivelli, giornalista de “La Stampa” scrisse un articolo in cui ha ricostruito l'origine della bufala delle scie chimiche. L'articolo è disponibile qui.

Sostanzialmente sono d'accordo ma esiste la possibilità che ci sia stato davvero qualche tentativo dei militari di fare cose del genere (penso durante la guerra del Vietnam in particolare e in generale da tutte le Grandi Potenze durante la Guerra Fredda). Tornando alla Bencivelli, a seguito di quell'articolo i seguaci di Marcianò, Lannes e compagnia le inviarono in risposta delle offese personali spesso rivoltanti ma data la ovvia impossibilità di dimostrare tutte quelle sciocchezze l'unica arma che hanno i fanatici è questa. C'è poco da fare.

A Silvia Bencivelli continua ad andare la mia solidarietà.
 
I COMPLOTTISTI E I DISASTRI NATURALI

Vediamo oggi che dopo anni che i terremoti vengono addebitati ad un'arma segreta della NATO (le prime notizie mi sono arrivate dopo il terremoto di Haiti del 2010), anche per l'alluvione in Sardegna secondo i complottisti la colpa è della NATO (e secondo qualcuno persino di Israele).

Di sicuro la motivazione di questa alluvione sta in circostanze meteorologiche anomale, in particolare una depressione nel Mediterraneo Occidentale che guida il tempo in tutta l'Europa, ma non essendo un meteorologo mi astengo dal trattare l'argomento. E, come ho già detto, con una quantità di pioggia del genere era impossibile pensare che nessun fiume esondasse. Questa è una circostanza importante che dimostra come si debba convivere con la possibilità che ci siano delle alluvioni e che l'unica cosa da fare sia un uso del territorio tale da mitigare al massimo i danni.

Purtroppo a causa di chi non capisce o non vuole capire tutto ciò, registriamo a proposito del "caso Sardegna" una escalation di idiozie. E cioè che questo evento sia stato provocato da operazioni militari della NATO. Sapevo che sui social network qualcuno, con l'alluvione ancora in atto, aveva parlato di questo. Credevo fossero pazzi isolati ma avevo sottovalutato il problema perchè purtroppo si sono alzate le voci dei soliti complottisti, fra i quali naturalmente Lannes e Marcianò 

LANNES E MARCIANÒ, CASI CLINICI O SPECULATORI?

Su Gianni Lannes ho qualche dubbio: la trasformazione di un bravo e coraggioso giornalista d'inchiesta in un amplificatore di idiozie mi risulta che sia iniziata quando ha iniziato a studiare i terremoti dopo l'evento aquilano. Ora, è chiaro da cosa scrive che sulla geofisica non si è infornato su canali normali, ma ha dato retta a complottismi vari (curiosamente, sembra che ce l'abbia anche con Giuliani, il che è tutto dire...). Diciamo che è partito dai soliti siti alternativi e ne ha sposato le tesi. Tesi di chi filosofeggia o favoleggia, anziché lavorare sui dati.

Questo per dire che secondo me per qualche motivo Lannes sia impazzito ma nel contempo sia in buona fede quando spara quelle idiozie. Non so bene dove possa andare a curarsi né come fare a curarlo perchè ridiventi l'ottima persona di una volta.

Questo vale anche per alcuni gruppi di “sciacomici”, tipo “il cielo su Firenze”, tanto per nominarne uno. A proposito gli sciacomici hanno indetto una manifestazione a Modena prima di Natale. Mi spiace che quel giorno devo lavorare, altrimenti andavo davvero a vedere quanti erano, così, per farmi due risate a vedere dal vivo i loro cartelli...

Ma che Rosario Marcianò da Sanremo, il mitico Tanker Enemy, sia in buona fede per me è una eventualità molto remota e sono convinto che costui sia il tipico personaggio che cerchi di campare alle spalle dei gonzi. 

LANNES E I TERREMOTI, UN DELIRIO

Ad ogni buon conto, in estate Gianni Lannes si è eroicamente esposto al pubblico ludibrio (ad esclusione di quei 300 squinternati che lo seguono) a proposito del terremoto delle Apuane e degli altri eventi sismici che lo hanno seguito attribuendone la colpa ad una combinazione fra HAARP (che mi risulta non essere più in funzione), scie chimiche e manovre militari. Unire scie chimiche e terremoti provocati da HAARP, due delle principali bufale che scorrono in rete da un po', rappresenta una eccezionale teoria unificante del complottismo.

Gli ho risposto a proposito del terremoto delle Apuane su Scienzeedintorni; ho anche provato sul suo blog, non ricevendo risposta e, anzi, i miei commenti sono stati regolarmente censurati. Ho poi lasciato perdere quel tripudio di altre scemenze che si sono succedute nel suo blog.

E POI ANCHE SULLE ALLUVIONI, MA È IN COMPAGNIA...

Scemenze che ora riguardano un'altra questione, l'alluvione in Sardegna: oggi secondo lui le scie chimiche sono la causa della terribile alluvione. Non so se ha cominciato lui o gli è venuta l'ispirazione da quei pazzi che hanno blaterato in materia su Facebook.

Fattosta, citando testualmente il Nostro:
Dal loro punto di vista l'esperimento ha funzionato: morti, devastazioni del territorio, paura sociale e caos. Impulsi a microonde hanno preceduto la formazione del ciclone che ha sconquassato adesso la Sardegna. Qualche giorno prima del disastro pianificato a tavolino dagli alleati di Washington sotto l’ombrello Nato, l' attività di irrorazione chimica a bassa quota nel cielo con alluminio e bario ha reso l’aria estremamente elettroconduttiva.

I velivoli usati per la nebulizzazione in Sardegna sono decollati dall’aeroporto militare della Nato di Decimomannu a Cagliari.

Comunque stavolta l'aviazione civile non c'entra: la disamina dei tracciati radar (mese di novembre 2013) ha escluso il coinvolgimento di aerei di linea commerciali nell'attività di nebulizzazione dei centri abitati".
Dopo, in un raro momento di lucidità, Lannes dice una cosa di cui in molti, come sostengo anche io, fanno finta di non sapere:

E’ anche vero che ufficialmente almeno 6 milioni di persone in Italia vivono in aree sottoposte a dissesto idrogeologico

Poi però ritorna nella sua bischeraggine: ma proprio su questa fragilità geomorfologica sono stati innestati gli esperimenti bellici, proprio per avere una copertura, un utile paravento, poiché ci sarà sempre l'italidiota di turno che obietterà qualche precedente storico.

In pratica secondo lui oggi questi fenomeni possono solo essere provocati dall'Umanità.... Grandissimo. 

Il drammatico è che lo segue pure un ex senatore, Fernando Rossi che, fortunatamente per noi, ha concluso il suo mandato nel 2008 ed è fondatore della lista Per il Bene Comune che, altrettanto per fortuna, non pare accreditata fra le liste che prenderanno voti nel prossimo futuro.
Ecco cosa dice:
"Se i politici fossero in buona fede, dovrebbero anche dirci e/o richiedere ad aereonautica italiana, basi NATO e basi USA, Monsanto e Israele quante “inseminazioni” (scie chimiche) hanno fatto sulla Sardegna e sul resto d’Italia i loro aerei, e quante centinaia di tonnellate di metalli pesanti, sostanze tossiche e prodotti chimici “non meglio specificati” sono stati rilasciati in atmosfera, sotto il paravento del “controllo climatico". Se non lo fanno è perché sanno benissimo che sono quelle che hanno causato le straordinarie precipitazioni.

Forse qualcuno in alto ha dato ordini ben precisi perché non se ne parlasse? C’è un’attività criminale da parte di chi è in grado, attraverso le scie chimiche di, gestire l’inquinamento di acque, campi, animali e persone”.
Ora, posso capire l'antiamericanismo di un reduce del PCI (e, d'altro canto, anche a me non è che la politica USA mi sia sempre rimasta simpatica). Però a tutto c'è un limite... come tirare fuori la Monsanto, che sicuramente con i suoi metodi sta sulle scatole ad un mucchio di gente ma che non si capisce cosa c'entri qui. Ma è bello fare un calderone in cui infilate tutti gli odiati “nemici”…. 

Anche Marcianò, in una leggendaria intervista a La Zanzara su Radio24 si è espresso in tal senso, tra i frizzi e i lazzi dei giornalisti. Quando l'ho sentita in podcast (anzi, date le porcate che dice il personaggio quello è un porkast) stavo per soffocare perchè non respiravo più dalle risate. 
In pratica qualsiasi fatto climatico o sismico secondo loro è da addebitarsi ai carognoni della NATO.

SCIE CHIMICHE E ALLUVIONI:
POSSIBILI ORIGINI DI QUESTA GIGANTESCA BUFALA

Sono andato a cercare la questione: mi era noto che tentativi di provocare artificialmente la pioggia erano teorizzati almeno tra gli anni '50 e '60 in quel momento di delirio ottimistico sulle possibilità che l'Umanità potesse dominare la Natura crudele (qualcuno pensava persino che fosse possibile impedire i forti terremoti). E gli Israeliani ci hanno realmente provato a provocare la pioggia ma non credo abbiano avuto grandi risultati. Il principio sarebbe quello di inseminare le nuvole con delle polveri che fanno da nucleo di condensazione per il vapore acqueo che così si trasforma in pioggia. 

Guardando in rete ci sono diverse notizie al riguardo ma sono scettico sui risultati anche perchè in bibliografia scientifica non c'è molto al riguardo (e ricordo che quello che fa testo è la bibliografia scientifica in peer-review, Wikipedia e tutta un'altra serie di siti senza un controllo della comunità scientifica non fanno testo).

Un altro sito riporta che l'Unione Sarda avrebbe pubblicato nel 2002 un articolo secondo il quale sarebbe stato avviata una operazione per provocare pioggia artificiale in modo da rimediare alla cronica siccità nell'isola.

Oggettivamente non ne so nulla di questa storia e non ho il tempo di indagare. Immagino comunque che la citazione sia reale. Ed è probabile, se quanto riportato risponde a verità, che ci fosse stato un coinvolgimento di qualche ricercatore israeliano. 

Pertanto se la  connessione scie chimiche - terremoti è una totale idiozia, l'idea che siano un sistema per avvelenare l'Umanità e specialmente che servano a provocare pioggia sono le classiche leggende nate a partire da un minimo fondo di verità, come spesso è successo nelle mitologie dell'antichità. Da qui ad arrivare a farle diventare un'arma di distruzione di territori è chiaramente un passaggio demenziale.

Ora cerchiamo di capire il passaggio: ricordate Lannes che se la prendeva con la Protezione Civile perchè sono stati realizzati degli scenari di distruzione in caso di terremoto? Per lui questa era la dimostrazione che c'era un complotto per creare terremoti artificiali e sapendo i parametri di questi esperimenti venivano ipotizzati i danni. Una persona normale capisce che la situazione è molto diversa e che la Protezione Civile deve fare questi piani per avere un'idea di quello che può succedere in caso di forte terremoto (ovviamente naturale...)

Ma come per quella faccenda, anche in questo caso la logica vorrebbe che esperimenti del genere “pioggia artificiale” vengano (o, meglio, verrebbero?) svolti non per incrementare le precipitazioni in atto o previste ma in fasi di siccità durante le quali ogni goccia di acqua piovuta sarebbe da addebitare esclusivamente all'esperimento in atto. Anche perchè se vuoi aumentare le riserve idriche ti ci voglio delle piogge più continue e deboli, non un flash-flood....

Temo però che per i complottardi sia una esercitazione mentale impossibile.


15 commenti:

pamwagner47 ha detto...

Bravo, concordo al 100%!!!

zoomx ha detto...

Tieni conto che alcuni di questi personaggi su queste bufale ci campano.

Anonimo ha detto...

Bravo Aldo!
Le bufale girano perchè fa comodo non approfondire certi temi. Perchè andarsi a leggere qualcosa di meteorologia, sismologia, agricoltura, storia e tutte quelle cose difficili quando basta lavorare un po' con la fantasia per trovare il colpevole di tutti i disastri?
E la cosa che più mi ha colpito è che spesso la gente nemmeno li legge gli articoli, guarda il titolo, condivide e commenta articoli che in realtà dicono l'opposto.

Simone

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Pienamente d'accordo. L'ho copiato sul mio blog:

http://blogdifalco.blogspot.it/2013/11/scie-chimiche-terremoti-ed-alluvioni.html

paolo zamparutti ha detto...

solo i cinesi stanno ancora tentando l' "irrigazione" delle nubi per far piovere, ma anche loro alla fin fine si arrenderanno all'evidenza che ha posto fine a tali tentativi ovunque: il rapporto costo / benefici è tremendo. Quanto al complottismo, mi sono accorto che è direttamente collegato all'ignoranza scientifica che lo garantisce e lo alimenta e per questo motivo, purtroppo, ha trovato terreno fertile in Italia.

Cosa bozzuta ha detto...

"...la maggior parte delle conoscenze da cui trae profitto tutta una società è appannaggio esclusivo di alcuni individui (...). Resta il fatto che, nel resto della collettività, il fatto di sapere che alcuni sanno ha un'enorme importanza, perchè equivale a sapere che si può avere fiducia; ci si interroga meno sulla giustificazione oggettiva della dottrina che sulla fiducia che si può accordare agli esperti(...): è un elemento decisivo per la credenza e per la superstizione. Ad esempio gli occidentali (o per lo meno quelli di loro che non sono batteriologi di professione) credono ai microbi, e moltiplicano le misure di asepsi, esattamente allo stesso modo che gli azandè credono alle streghe e moltiplicano le preucazioni contro di loro: credono ciecamente interpretando in questo senso alcuni indizi equivoci; verità o superstizione, la sociologia della credenza è identica."

Paul Veyne, "La storia concettualizzante", in Fare Storia, a cura di J. Le Goff e P. Nora, Einaudi 1981, pagg. 45-46.

Anonimo ha detto...

Buffone tu di scientifico cosa proponi? Solo insulti e ironia su chi non segue il pensiero unico di regime, quello dei cervelli anestetizzati come il tuo. Anzi no il tuo è proprio morto. Poi, la Scienza è un dogma? No perché per come parli la poni al pari della religione, primissima e acerrima nemica della tua fantomatica scienza. Quanto ti pagano?

Aldo Piombino ha detto...

Innanzitutto grazie per aver visitatole mie pagine. Sull'argomento ce ne sono anche altre, sulle quali potresti postare commenti, magari, visto che si parla di Scienza, un po' più validi da un punto di vista scientifico di una serie di improperi.
Divido il commento in due parti.

Rilievo che siamo davanti ad un commento semplicemente esilarante, da cui traspare drammaticamente una certa mancanza di serenità …
Ma andiamo con ordine:

1. la prima differenza fra me e gli sciacomici è che io lascio anche i loro commenti, mentre gente come Lannes quelli che li smentiscono manco li pubblicano o bannano chi non la pensa come loro.
Questo perché io sono sicuro di quello che dico, mentre loro o sanno che stanno dicendo cazzate o non sanno come rispondere perché hanno paura di chi ha una certa cultura scientifica. E non possono permettersi di pubblicare nelle loro pagine cose che li contraddicono.
Io invece li lascio. In generale perché ritengo doveroso dare spazio a chi non la pensa come me,
Nel caso degli sciachimici anche perchè le loro parole dimostrano la scarsa consistenza negli argomenti
Insomma, io mi sento forte, e li lascio parlare; loro sanno di essere deboli ed evitano i confronti diretti

2. darmi di buffone lo trovo eccessivo. C'è comunque chi mi ha dato di istrione...

3. a me pare che il pensiero unico sia quello degli sciacomici. Anzi, no... qualcuno dice che servono per avvelenare l'umanità, altri per modificare il clima, altri per provocare terremoti insieme ad Haarp (che poi è anche spento...) Decidetevi e soprattutto esibite prove (non quelle di Marcianò... che sono fuffa pura). Specialmente mi piacerebbe sapere dove si troverebbe tutto quel bario..... Avanti, dimmi quanto bario secondo te viene impiegato all'anno per le scie chimiche, da dove viene estratto e a quanto ammontano le sue riserve mondiali

Aldo Piombino ha detto...

4. ci sarebbe poi da rispondete per esempio a quello che dice “lo spiegone della sera”, ovviamente usando fisica e matematica non parole

5. fra gli sciacomici qualcuno ha proposto di “modificarmi la disposizione delle ossa” (e Marcianò ha approvato: a me pare che sarebbe stato penalmente punibile ma ho lasciato perdere.. ha già troppi processi).
Altri hanno dubitato della mia intelligenza.
Ora, nello stesso filone, mi si dice che ho il cervello atrofizzato.
Ora, a parte la gentilezza e l'educazione degli sciacomici, osservo che in pochi mesi sono stato invitato a parlare in pubblico o all'università più volte e di argomenti diversi (inaspettato nella scienza, riserve di petrolio e problemi ambientali del fracking, ferrovie, fossili della Toscana, dinosauri etc etc); ho pertanto il sospetto che ci siano persone secondo le quali il mio cervello sia molto meno atrofizzato di quanto sostenga il leone da tastiera autore del commento

6. la Scienza non va (o almeno non dovrebbe!) andare avanti a dogmi. Questo la rende molto diversa dalla Religione: nella Scienza governano i dati, non i dogmi. Al limite ci potranno essere delle interpretazioni dei dati sbagliata a causa di pregiudizi. Stephen J Gould sullargomento ha scritto cose fantastiche (per evitare di atrofizzare il cervello leggo parecchio... )
E i dati a mia disposizione contraddicono clamorosamente chi crede a scie chimiche ed altre amenità
Personalmente rispetto le idee religiose di tutti (purché non propagandino violenze o disuguaglianze). Quella che invece si configura come una religione è proprio lo sciachimismo, in cui oggi assistiamo persino ad una fase scismatica: Marcianò, i pordenonesi e Lannes, tre papi che si contendono i fedeli (o, meglio, il loro obolo....)

7. quanto mi pagano? Mah, in genere ricevo qualche rimborso spese per gli incontri, roba che non mi fa certo campare. Scienzeedintorni invece mi costa parecchio tempo e basta. Anche solo per rispondere agli insulti, che per fortina sono rari
Con gli amici di caffescienza facciamo divulgazione scientifica perché ci diverte, senza alcun fine di lucro.
Pertanto confermo che nessuno mi paga... ritengo semplicemente un dovere informare per evitare che altre persone caschino in certe trappole.

Anonimo ha detto...

A parte la tua mega sbrodolata onanistica di una vuota spocchiositá davvero allarmante, che dá conferma a tante cose, ripeto (dato che non hai risposto): tu che cosa proponi di scientifico al riguardo? Come dimostri col tuo fantomatico metodo scientifico che quelle tracciate nei cieli a quote molto basse sono mere scie di condensa e NON sono scie contenenti metalli pesanti e tante altre schifezze? Quali sono i "dati a tua disposizone"? Lo sai che esistono decine di documenti istituzionali liberamente consultabili che affermano candidamente l'esistenza di ciò che tu e i tuoi compagni di merende vi dannate continuamente a negare? Perché vi ostinate così in tanti ed in maniera così accanita contro quelli che definite "sciacomici", se il loro è solo un vacuo vaneggiamento? Se devo essere onesto i personaggi da te citati hanno offerto molte più prove sia documentali che empiriche rispetto a te ed agli altri come te che di prove ne hanno offerte ZERO.

Aldo Piombino ha detto...

innanzitutto continuo a rilevare un tono maleducato che, oggettivamente, non mi piace.
Come non mi piace l'anonimato da tipico leone da tastiera
Allora:
1. solitamente l'onere della prova spetta a chi propone una cosa. E di prove gli sciacomici non ne portano.. se non analisi in cui ignorano che non piove acqua distillata e che l'acqua e la neve al contatto con il terreno, ne assorbono componenti. Per questo trovare alluminio o silicio nelle acque è molto meno stupefacente che non trovarlo...
2. i documenti che citate sono fuffa pura.
3. ti ho posto dei quesitiai quali, ovviamente, non hai risposto... ti ripropongo queata:quanto bario secondo te viene impiegato all'anno per le scie chimiche, da dove viene estratto e a quanto ammontano le sue riserve mondiali? o rispondi se ne sei capace
3. perchè insistiamo? non certo per persone ormai definitivamente "perse" come te ma per evitare che qualcun altro cada in questa stupida credenza...

Anonimo ha detto...

Nonostante ti fregi del titolo di "divulgatore scientifico" (bel divilgatore che sei...), vedo che continui a non rispondere e in aggiunta giri la frittata. Non me la prendo, è l'ennesima dimostrazione a conferma di quale sia la parte che sta nel giusto. Sulla base di cosa, dici che quei documenti sono fuffa pura? Non dai risposte, non fornisci prove. E continui a negare...negare...negare.
Io invece una risposta provo a dartela (anche se non sono un divulgatore scientifico): non so quanto bario usino e dove si trovano le riserve mondiali di bario, ma siccome ne fai una questione basilare, tu invece lo sai? Probabilmente esistono fonti di bario allo stesso modo per cui esistono fonti di petrolio che riforniscono miliardi di veicoli, aereomobili, industrie, impianti di riscaldamento e di produzione...
Inoltre ti rivolgi a me al plurale. Apprezzo cotanta riverenza, ma non capisco perché. Sono una persona, non un cardinale un papa o un re. O un gruppo. Non faccio parte di nessun gruppo specifico e non ho mai partecipato a nessun blog, da cui tu appari "lievemente" tormentato. Non conosco personalmente nessun dei nomi da te citati, ma la consultazione del loro materiale mi ha fornito riscontri sicuramente più concreti ed oggettivi rispetto alle tue negazioni puramente aprioristiche. Per cui ti lascio al tuo lavoro, certo del fatto che non sarà rivolgendomi ad un "divulgatore scientifico" che avrò precise delucidazioni e risposte "scientificamente fondate" su cosa siano o non siano quelle orribili scie degli aerei che devastano i nostri cieli ed oscurano il nostro sole.

Aldo Piombino ha detto...

1. la risposta l'avevo data: siccome c'è chi ha spiegato molto bene la cosa, ti ho citato "lo spiegome della sera". Immagino che non sia difficile per te trovarlo...
2. fisica e chimica appplicate alla meteorologia dimostrano ampiamente che le scie si possono formare anche a bassa quota e in condizioni di uniditù minori del 100%. Basta conoscere il concetto di "punto di rugiada".
3. "Probabilmente esistono fonti di bario allo stesso modo per cui esistono fonti di petrolio" non è una risposta
4. siccome la scienza asserisce che le scie di condensazione sono una cosa normale sono gli sciachimici a dover presentare prove. E quelle che dicono di avere non lo sono

Sono d'accordo su chiuderla qui. Tanto chi eventualmente leggerà questi commenti può farsi già un'idea. Anche del fatto che la discussione è fra una persona nota e facilmente individuabile e un anon imo che non ha neanche il coraggio di svelare il suo nome.
Anzi, siccome tanto la discussione rimarrebbe sterile e i tuoi argomenti sono ormai terminati qualsiasi nuovo commento che non conterrà novità sarà eliminato. non per censura, ma per inutilità.

Arrivederci e grazie

Aldo Piombino ha detto...

aggiungo solo una cosa: ieri è precipirtato sulle Alpi francesi un Airbus tedesco.
Questo commento è comparso sul sito di Marcianò da parte di Paolo (cognome eliminato):

"i piloti fanno schifo, chi SA fa schifo, fannp TUTTI SCHIFO e sono contentissimo che i siano spiaccicati cone delle merde. I civili? Sti cazzi. Questi criminali vanno trattati con il piombo altro che bario. Bisogna imparare ad odiare il male, chi lo fa e soprimerlo con il sangue. I giusti dovranno imparare ad uccidere.o loro o noi"

Il commento, dopo apposita segnalazione, è stato ampiamente modificato. Non è il primo demente che dice cose del genere. Altri scrivono di voler abbattere aerei e quant'altro.
Enorme tristezza a leggere certe cose