Il
post sulla questione dei trasporti pubblici ha avuto uno strascico
molto polemico e soprattutto maleducato e volgare. Chi volesse può
andare a leggere i commenti
Ho
ammesso l'errore in cui sono caduto, ingenerato semplicemente dal
fatto che quanto scritto in quella pagina taroccata de “Il Sole –
24 ore” era assolutamente compatibile con i dati in mio possesso e
da me considerati reali. Altre volte mi sono sbagliato (mica sono
infallibile...) e ho provveduto a scusarmi con gli interessati senza
neanche che me lo avessero chiesto...
I
dati esistono, li ho (“in generale” non parlo a vanvera). Anzi,
alcuni sono anche peggiori di quanto da me scritto. Sto anche esaminando
quando ho tempo e cioè pochi minuti al giorno la pubblicazione
segnalatami dai personaggi di cui sopra. In alcune parti mi lascia
perplesso ma voglio evitare polemiche né mi va di fare
l'azzeccagarbugli confrontandomi con persone poco corrette.
A
questo punto:
1.
in genere se qualcuno ha qualcosa da dire porta dei dati e non
redarguisce in maniera maleducata chi ha dati o idee diversi dai suoi
2.
a me dei problemi fra quelli dell'area C e Pisapia mi interessa “il
giusto” e non intendo essere coinvolto in questioni del genere.
Ammetto di aver goduto della sconfitta di Letizia Moratti, ma
soprattutto per i suoi atteggiamenti antievoluzionistici sia da
ministro della pubblica disinformazione che da sindaco di Milano,
città che merita un sindaco migliore di uno che toglie i
finanziamenti al Darwin – Day e invita Harun Yahya e i suoi
accoliti (senza entrare nel merito della qualità degli altri sindaci
meneghini degli ultimi anni, non vivendo da quelle parti e
occupandomi di tutt'altro che la politica, ogni giudizio non su
questioni scientifiche sarebbe – come dire – non pertinente a
queste pagine)
3.
non vedo la necessità di scrivere con una acredine come quella che è
stata usata, a meno di non sentirsi punti su un nervo scoperto o di
non sapere rispondere
4.
non mi sembra che ci sia la voglia di fare un confronto costruttivo,
vi basta gridare le vostre convinzioni
5.
ho cose più importanti e in scadenza da fare e, limitatamente a
Scienzeedintorni, ho diverse altre cose più urgenti di cui parlare che riprendere un post di un argomento un pò accessorio
Pertanto:
Anche
se ho già impostato un post (mi si scusi il bisticcio di termini) di
risposta, non mi sembra che questo tipo di atteggiamento meriti una risposta “a brevissimo”.
Faccio
solo notare di aver scritto testualmente in altre occasioni di essere
contrario ai divieti e, specificamente ne post incriminato che ci
saranno sempre (e vanno considerati!) millemila validi motivi per cui
qualcuno non può utilizzare il mezzo pubblico e deve per forza usare
il mezzo privato.
Non
vedo quindi come io possa essere considerato un talebano. Anche io
uso quando mi è necessario, l'automobile anche se per fortuna (dal
mio punto di vista) riesco a farne a meno molto spesso.
Comunque,
per chi fosse interessato, non potendo ovviamente per questioni legali diffondere
pubblicazioni coperte da copyright né avendo un sito idoneo per
farlo, mi limito in fondo a questa breve nota a mettere un elenco di
link, quindi pagine liberamente consultabili, a cui poter attingere.
Anche
se sicuramente Lor Signori diranno che sono sballati, nonostante la
varietà e in qualche caso l'autorevolezza, delle fonti (non solo associazioni ambientaliste, con le quali - figuratevi - sono spesso in polemica).
Avviso
finale: d'ora in poi eventuali commenti sguaiati o non conformi alle basilari regole di educazione saranno rimossi
appena possibile: su Scienzeedintorni si discute esclusivamente in
maniera civile e figuriamoci se faccio una eccezione per questioni
squisitamente politiche di una città da me lontana 300 km e che ora
frequento molto raramente.
Ecco
l'elenco di risorse, incluse le ultime appena segnalate da Luca Faso
nei commetti all'altro post e che ringrazio per la gentilezza:
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