venerdì 30 settembre 2016

... e anche Giuliani, grazie all'ignoranza scientifica, rialza la testa...


Houston, abbiamo un problema... Avevo scritto dopo il terremoto del 24 agosto “Giuliani non pervenuto”. Invece è pervenuto eccome. Anzi, è ricomparso cercando di sfruttare la situazione a suo favore per conquistare nuovi proseliti dopo che la maggior parte di quelli che l’avevano seguito nel 2009 l’hanno abbandonato quasi tutti. Non mi occupavo direttamente di lui dai tempi della sua disgraziata conferenza a Frascati, che scatenò l’ira del mondo scientifico. Modestamente sono stato uno dei capofila della sollevazione e nell'occasione mi è stato dato anche di intollerante. Certo che lo sono: la Scienza è una datocrazia, non una democrazia, e certi punti di vista NON possono essere tollerati. 
La notizia è che c’è stato un convegno patrocinato dal comune di Montorio al Vomano, località posta tra Teramo e il Gran Sasso, in cui sindaco e assessore alla Protezione civile hanno persino promesso di impiegare risorse pubbliche per questo personaggio. Mentre geologi che sono intervenuti spiegando che quanto dice Giuliani è fuffa sono stati apostrofati in malo modo. Specialmente questo ultimo aspetto fa parecchio male.

RIEPILOGO DELLE DICHIARAZIONI DI GIULIANI. Tanto per descrivere il personaggio, ricordo la serie di figuracce pressoché continue di colui che continua a definirsi un ”ricercatore indipendente”. A me, quando sento parlare di “ricercatori indipendenti” vengono in mente complottisti  vari e demenzialità simili. Nonostante questo (anzi, proprio per questo) il tipo ha i suoi sostenitori, gli appassionati del genere, quelli che per principio distinguono una Scienza ufficiale cattiva al soldo delle multinazionali da quella buona fatta, appunto, da ricercatori indipendenti buoni e sinceri. Nel filone si inseriscono bene  quelli che hanno realizzato e diffuso in rete i filmati della serata: si tratta del  CRIVEO (centro di ricerca sulle verità occultate),  complottisti irriducibili amanti della congiura demo - pluto - giudaico - massonica, sciachimisti e persino sostenitori di Tullio Simoncini, un ex medico romano radiato dall'albo dei medici e condannato per omicidio colposo e truffa per le sue bizzarre cure per i tumori.

In una intervista risalente al 25 marzo 2009 Giuliani si esprimeva così: "Quest'anno questo sciame sismico è stato più intenso e con delle scosse più forti, che sono state rilevate dalla popolazione. Lo sciame non è un fenomeno preparatorio ad un evento sismico più rilevante, né ha correlazione con grandi piogge o nevicate, come ho sentito dire da molti. È un fenomeno normale per una zona come quella di L'Aquila.
Proseguendo affermò che si sentiva di “poter tranquillizzare i miei concittadini, in quanto lo sciame sismico andrà scemando con la fine di marzo"... 
Poi il 31 marzo un evento M 4.1 interessò Sulmona e gli fece cambiare idea: telefonò al comune della cittadina abruzzese, dicendo che dovevano sgomberare la città perché c'era in arrivo una scossa molto forte. 
Si sa poi come è andata… 

Celebre poi la storia della scossa M 4.9 registrata il 16 febbraio 2013 vicino a Sora, la più forte in zona dalla fine della sequenza aquilana all’inizio di quella attuale. Il Nostro non l’aveva prevista. Si scusò così, stando al sito “Abruzzo24ore”, il quale lo definisce giustamente “tecnico” e non “ricercatore”.
''Al momento sta funzionando una sola stazione su 3. Fagnano è in manutenzione e Coppito è stata appena caratterizzata. Possiamo contare solo sulla Stazione di Magliano, le cui anomalie non possono essere confermate dalle altre 2 stazioni.
Questo riduce la possibilità di confermare ed allertare gli eventi. Speriamo di ripristinare le 3 stazioni entro pochi giorni.
Pertanto ciò che consigliamo è di mantenere la massima attenzione sui fenomeni che si stanno manifestando su gran parte della dorsale appenninica. Non è esclusa la possibilità di eventi di media intensità anche in zone fino ad oggi considerate a basso rischio sismico.
Cercheremo comunque di essere sempre presenti attraverso i nostri siti.

Questa a casa mia si chiama una ottima figura di…
E, naturalmente, non ha previsto il terremoto di Amatrice. Anzi, dice di sì: nell'incontro svoltosi il 22 settembre si è esplicitamente espresso così: mia moglie che spingeva di dare l'allarme su Facebook e io che non potevo farlo. Spettacolare: sai che sta per venire un terremoto e allora l’idea è quella di scrivere un post su un social Network...
Insomma, per adesso non abbiamo nessuna dichiarazione emessa "a priori" confermata dai fatti.
Mi domando come si possa credere a panzane del genere...

IL CONVEGNO DI MONTORIO. A seguito del terremoto di Amatrice, dunque, Giuliani si è risvegliato dal profondo sonno mediatico che lo aveva avvolto e ha avuto l'occasione di esporre le sue idee a Montorio.
In questi anni numerosi suoi seguaci hanno capito che così non si va da nessuna parte. Purtroppo, dopo il terremoto del 24 agosto ne sono nati di nuovi. La platea era composta in maggioranza da questi ultimi, persone terrorizzate, incapaci e inermi di fronte all'idea del terremoto e alla sua imprevedibilità e questa loro grande debolezza è sfruttata ad hoc da Giuliani, che propone soluzioni rassicuranti (cosa ben nota a tutti i venditori di fumo del mondo).
Il Nostro nell’occasione non si è smentito, dicendo cose false o inesatte, contribuendo alla disinformazione e non alla corretta informazione come sarebbe auspicabile in questi casi. 

Inizia dichiarando che il radon lo ha riscoperto lui e che prima dei suoi studi nessuno se ne curava più. Una emerita bugia... basta andare su google scholar e digitare radon + quake, e si nota come, in realtà:
1. di pubblicazioni sull'argomento ce ne sono una quantità sterminata (e tutte suggeriscono possibili relazioni, nessuna è deterministica in sede previsionale)
2. basta chiedere intervalli di tempo specifici per capire che ci sia un continuum nel tempo di pubblicazioni sull’argomento nelle ultime decine di anni
Insomma, dice cose che possono essere sbugiardate semplicemente digitando meno di 15 caratteri su una tastiera...

Prosegue sostenendo che il radon non sia sensibile ai parametri atmosferici come pressione, temperatura, umidità e vento. Evidentemente non sa (o fa finta di non sapere) che viene usato come tracciante dei moti atmosferici
Ma la più esilarante battuta di Giuliani è che il gas radon riesce ad attraversare il piombo, metallo notoriamente usato, per schermare radiazioni molto più energiche di quelle associate alle particelle alfa del radon…
Ha anche mostrato gli abstract di tre pubblicazioni di cui è coautore. Già dai titoli si intuisce che non si tratta di lavori sulla correlazione tra le sue misure e la previsione dei terremoti,
Prendiamo per esempio questo: Radon and gamma rays anomalies observed in northern Taiwan: a possible connection with the seismicity near the subduction zone. Si tratta di un poster ad un convegno della American Geophysical Union. Ebbene, NON dimostra nulla! Sostiene solamente che in base ad alcune rilevazioni ci potrebbe essere un nesso tra alcune anomalie e la possibilità che vengano generate da movimenti della crosta terrestre. 
Comunque non viene specificato il sistema di misura né la sua calibrazione e certificazione, ma solo citato genericamente un rilevatore Gamma e di Radon. In ogni caso dubito fortemente che le misurazioni a Taiwan siano state fatte con il suo strumento.  
C'è poi questo articolo sull'Asian Journal of Earth Sciences. Anche in questo caso viene notata una emissione significativa di raggi gamma nei giorni precedenti a dei terremoti a Taiwan.
Quindi se per l’articolo di cui lui è coautore la cosa è ancora “piuttosto dubbia”, in quanto si parla di "possibile connessione" lui invece ne parla come una certezza e si dispera perché non ha avvertito tramite facebook  dell'imminente terremoto che sarebbe accorso da lì a poco ad Amatrice.
Da ultimo un particolare:  ha detto che il suo strumento costa sui 25.000 euro dopo gli enormi progressi fatti che gli hanno consentito di ridurre gli iniziali 70 000 euro!!
Una attrezzatura speciale? Strano... i rivelatori di radon esistono di già in commercio, e mi risulta che un modello di buona qualità costi sui... 5000 euri... 
mi chiedo cosa avrà di particolare il rivelatore – Giuliani per costare così di più (posto che funzioni, ma autorevoli personaggi, mi assicurano che non possa funzionare...)

ALCUNE CONSIDERAZIONI. E' stato un dibattito a senso unico e questo è stato ammesso: era un evento organizzato pro Giuliani. Inoltre è stato proposto che se qualcuno avesse avuto qualcosa da ridire avrebbe potuto organizzare un controdibattito (cosa che probabilmente verrà fatta). 
Di fronte a tutte queste palesi falsità scientifiche, dei geologi che sono intervenuti, ripetendo che al momento non è possibile prevedere i terremoti (e che soprattutto il metodo Giuliani non vale una cicca, come dimostrano i fatti), sono stati contestati in malo modo.
Divertente poi la risposta del sindaco quando gli è stato chiesto se in caso di problemi cardiaci preferiva rivolgersi ad uno specialista o ad un ricercatore indipendente . La risposta è stata che la domanda era altamente fuori luogo.
Invece il pubblico ha continuamente ribadito la necessità di dare al Nostro dei fondi. D'accordo, sono solo gente che non ha la minima idea di ciò di cui sta parlando, ma il sindaco e l'assessore alla Protezione Civile credono a Giuliani, lo hanno difeso a spada tratta, ribadendo più volte che anche il sapere che c'è la probabilità di un terremoto gli basta e avanza per evacuare la città e - ovviamente - aprendo anche ad un'eventuale installazione a Montorio di un rilevatore radon. In caso lo facciano davvero, spero proprio che non la passino liscia e che passino dei guai per spreco di denaro pubblico.
È demenziale poi che che nel 2016 si parli ancora di previsione di un sisma, distogliendo l' interesse e l'attenzione pubblica dalla prevenzione, ma soprattutto è sconcertante che si organizzi un evento su un tema così serio e importante lasciando senza contraddittorio parlare qualcuno che si propone come un Messìa con tutto il mondo scientifico che gli va contro. 

GLI STUDI IN ITALIA SUL RADON. Dopodichè c'è gente che la questione del Radon la studia sul serio anche in Italia. Si tratta di un gruppo con solide basi scientifiche, con un “comitato scientifico” alla base di tutto rispetto e che preferisce fare ricerca e non annunci idioti. Si tratta della iAReSP, il cui direttore generale Leonardo Nicoli, mi ha spiegato cosa stanno facendo:
"A Pizzoli abbiamo progettato un ambiente ideale per la misurazione del radon attraverso una camera ionizzante di un litro, molto adatta per lo scopo, e cioè il conteggio dei decadimenti Alfa del radon222. Oltre al radon rileviamo 9 diversi fattori di carattere ambientale (interni/esterni). Inoltre disponiamo di una centrale di rilevamento di protoni grazie ad una importante collaborazione con la russa Cosmetecor.
All’interno della stazione è stata realizzata una apposita cavità dal volume di circa 2,5 m3 con al suo interno un pozzetto di cm 40x40 con fondale direttamente a terra. Dentro il pozzetto sono posizionati il R.I.C (Radon Ion Chamber) e i sensori per i rilevamenti dei parametri ambientali interni.
L’intera cavità è chius pressoché ermeticamente e viene mantenuta continuamente a temperatura e umidità costanti.
Nei momenti di massima emissione si arriva a contare anche oltre 2.000 Bequerel/m3. In alcune occasioni, quando siamo stati costretti ad aprire la cavità, abbiamo rilevato fortissimi cali nella concentrazione del radon, già nei primi minuti successivi all’apertura, per posizionarsi ad una quota più consona per il territorio di circa 300 Bq/m3, che aumentano di nuovo nelle 24/48 ore successive dopo aver richiuso il tutto. Questa osservazione garantisce la perfetta chiusura del volume monitorato. 
A breve sarà aperta una nuova stazione a Cagnano Amiterno (AQ) ad una distanza di 9,3 Km da quella di Pizzoli e successivamente apriremo la terza stazione a Campotosto. Tale triangolo ci permetterà di monitorare con maggiore precisione il territorio offrendoci la possibilità di un confronto diretto e in tempo reale dei dati.

Quindi si tratta di un progetto che mira alla determinazione dei precursori sismici per future possibilità di previsione , ma che in questo momento non parla minimamente di fare previsioni ADESSO... 

ah, Proprio durante l'incontro tra l'altro c'è stato un evento M 3.8... ovviamente non lo aveva previsto... STRANO... si vanta di prevedere tutto nel raggio di 100 km...

Aggiungo per concludere una testimonianza reale di uno che all'incontro c'è andato:

Due sere fa con un gruppo di amici coi quali condivido da anni materiale scottante e prove scientifiche sull'inefficacia del metodo Giuliani, relativo alla previsione deterministica dei terremoti, ci siamo recati a Montorio al Vomano ad un suo convegno.

Non è stato facile poter esporre le nostre perplessità ad una platea quasi totalmente di parte ed un sindaco ovviamente di parte, visto che ha organizzato tutto lui.
 Ci siamo presi insulti e sbeffeggi sia noi, sia chi presentava perplessità simili alle nostre.
 Una serata in cui è stato umiliato chiunque, con titoli di studio in materia, dissentiva dai contenuti che Giampaolo Giuliani proponeva.
 Non ci hanno impedito di porre domande a Giuliani, ma ci hanno strappato il microfono più volte quando dovevamo replicare alle sue risposte da azzeccagarbugli.

Trovo sconcertante che in pieno 2016, il sindaco di un comune neppure troppo piccolo, conceda spazio ad un personaggio che dai tempi del terremoto a L'Aquila, non ha mai previsto nulla e non ha prodotto nulla dal punto di vista scientifico. Vanta collaborazioni scientifiche all'estero ma nessuno ha mai visto documentazione e risultati relativi a queste collaborazioni.
 
Quando si invita certi personaggi, si dovrebbe almeno avere la decenza di farlo confrontare con un vero addetto ai lavori, cosa che non è stata fatta. Si è preferito il comizio a senso unico, molto pericoloso, quando viene proposto dal sindaco di un comune a rischio sismico e appoggiato da una discreta quantità dei suoi cittadini.

Se pensano di mitigare i rischi, ospitando nel territorio comunale il Rivelatore Gamma di Giuliani, strumento che a suo dire cattura radon ma che in realtà misura rumore termico, siamo davvero a posto.
 Tanti auguri!

15 commenti:

Anonimo ha detto...

"coi quali condivido da anni materiale scottante e prove scientifiche"

ahahahahahah

Aldo Piombino ha detto...

la tentazione sarebbe stata quella di togliere il commento qui sopra. Poi ho pensato che ... no... meglio lasciarlo... a imperitura memoria di chi sono quelli che sostengono Giuliani: anzichè entrare nel merito delle critiche da me esposte, prendono per i fondelli quelli che pensano che il metodo Giulianii sia fuffa. Purtroppo per loro non hanno altro...

Aldo Piombino ha detto...

Ah, e poi so nascondono dietro all'anonimato...

Marzio Fiorini ha detto...

Grazie per questo resoconto.
Purtroppo il gregge ignorante ha bisogno di un pastore, qualsiasi egli sia, persino un Giuliani...
:-)

Unknown ha detto...

C'è chi si approfitta dei "troppo-pigri-per-usare-il-cervello" diffondendo panzane per fini quasi mai limpidi: io li chiamo gli "untori della superstizione".

Unknown ha detto...

Purtroppo il popolo è un bue e segue il branco che sta davanti. Come disse qualcuno: ... e chi sei tu popolo? Non sei niente. E se non sei niente allora non capisci un cazzo. Mi scuso per il francesismo ma rende l'idea. Ci si chiede ancora del perchè Vanna Marchi e il mago do nascimineto hanno raggirato miglia di persone....

Anonimo ha detto...

Io ritengo che ogni persona debba sentirsi libera di credere in ciò che ritiene opportuno, senza peraltro essere definita "gregge ignorante". E' una questione di rispetto e finchè, scientificamente, non verrà provato il contrario, non si può dire che Giuliani dice panzane. Le chiacchiere se le porta il vento!

Aldo Piombino ha detto...

no. non confondiamo il diritto di manifestare opinioni con la possibilità di propagandare balle pseudo scientifiche ampiamente smentite.
quanto a Giuliani, non ha mai previsto nulla se non a posteriori.

zoomx ha detto...

Ognuno può credere alle panzane che vuole. C'è gente che crede che la Terra sia piatta.

Invertire l'onere delle prova è un classico da fuffaro. E' Giuliani che deve dimostrare di aver ragione, non gli altri a dimostrare che dice lui dice panzane.
Fino adesso non lo ha fatto.

Anonimo ha detto...

Ritengo che sarebbe utile, nonché stimolante, organizzare una conferenza, magari coinvolgendo le varie Università, che miri a fare chiarezza sui terremoti e le relative previsioni, mettendo in luce le panzane Giulianiane e portando - cosa importante - un po' di freschezza culturale in un mondo sempre più dedito a credere alle panzane del guru di turno, anziché alla scienza propriamente detta.

Paolo

Aldo Piombino ha detto...

non sarebbe una idea sbagliata!!!

Anonimo ha detto...

Beh, nel mio piccolo posso darvi una mano ad organizzare! Nel caso, sono disponibile!

Paolo

Marco ha detto...

Da appassionato di geologia non posso che ringraziare Aldo per questo e mille altri interessanti post scritti sempre con chiarezza, competenza e piedi per terra. Atteniamoci a quanto ci dice la scienza e certi personaggi non avranno futuro.
PS sto leggendo il tuo libro... sono al secondo capitolo, per ora si "lascia leggere" bene ;-)

Anonimo ha detto...

E in tanto il Giuliani parteciperà ad un altra conferenza, dall'originalissimo titolo "I terremoti si possono prevedere". Mi pare sia stata organizzata da un gruppo di complottari che credono alle scie chimiche. Complimenti Giulià, tu si che sei uno studioso!

Anonimo ha detto...

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