giovedì 17 settembre 2015

Il terremoto cileno di ieri sera - sintesi preliminare e le lacune sismiche del margine andino


Il Cile è stato nuovamente colpito da un terremoto di magnitudo superiore a 8. Si tratta di un evento a M 8.3 (dati preliminari) con un meccanismo di thrust e cioè un movimento lungo un piano di faglia suborizzontale. 
In questa immagine vediamo l'area colpita. A occhio e croce il movimento ha interessato circa 200 km del limite di zolla.
Gli eventi di thrust (come quelli di Sumatra 2004, Giappone 2011 e quello del Cile del 2010) scatenano i terremoti più forti perché vincere l'attrito su un piano suborizzontale richiede un'accumulo di sforzi molto maggiore rispetto ad un piano subverticale.

La scossa di ieri sera si è scatenata lungo il piano di contatto fra la zolla sudamericana e quella di Nazca che le scende sotto muovendosi alla non indifferente velocità di 7.4 cme/anno.  Di conseguenza lungo il margine del Cile si sta formando un prisma di accrezione: a poco a poco la compressione lungo il margine di zolla schiaccia la crosta e i sedimenti della zolla di Nazca e li impila progressivamente lungo piani suborizzontali leggermente inclinati verso il continente, come si vede dal disegno qui sotto in cui le linee rosse sono le faglie che separano i vari cunei che via via si impilano l'uno sotto l'altro.



Ovviamente è in corso una intensa sequenza sismica. Noto che nella prima mezz'ora sono state registrate fra le repliche una scossa di 6.9 e una di 6.5. Siamo già a quasi 20 repliche con M ugualke o superiore a 5, di cui 4 superiori a 6
Questa è la conta aggiornata a un paio d'ore fa dal sito del Geofon program de GFZ di Poznan

5.3
71.97°W
51
A
Near Coast of Central Chile
5.0
72.03°W
10
A
Off Coast of Central Chile
4.6
71.94°W
38
A
Near Coast of Central Chile
5.0
72.48°W
10
C
Off Coast of Central Chile
5.1
71.80°W
24
M
Near Coast of Central Chile
5.3
71.84°W
43
A
Near Coast of Central Chile
6.6
71.56°W
44
M
Near Coast of Central Chile
6.3
71.39°W
10
A
Near Coast of Central Chile
5.2
71.55°W
50
M
Near Coast of Central Chile
4.9
71.28°W
46
C
Near Coast of Central Chile
4.8
71.32°W
43
C
Near Coast of Central Chile
5.2
71.66°W
70
A
Near Coast of Central Chile
4.9
71.97°W
28
C
Near Coast of Central Chile
5.7
71.54°W
28
C
Near Coast of Central Chile
5.6
72.15°W
10
A
Off Coast of Central Chile




5.3
71.79°W
43
M
Near Coast of Central Chile
5.7
71.84°W
10
A
Near Coast of Central Chile
5.8
71.88°W
25
M
Near Coast of Central Chile
6.9
71.44°W
25
M
Near Coast of Central Chile
5.8
71.69°W
48
A
Near Coast of Central Chile
6.5
71.74°W
10
M
Near Coast of Central Chile
8.2
71.55°W
29
M
Near Coast of Central Chile


Questa scossa è localizzata poco meno di 500 km a nord di quella interessata dal terribile terremoto del Maue del 27 febbraio 2010 (M 8.8) e di quello, ancora peggiore, di Valdivia del 1960 (M9.3) e piuttosto vicino a dove si è prodotto nel 1975 un evento a M 7.5.

I terremoti di Iquique del marzo 2014 avevano colmato una lacuna sismica (una zona senza terremoti recenti) che prendeva proprio il nome da quella località e di cui ai tempi ho parlato qui.
L'ultimo terremoto a M maggiore di 7.75 a Iquique era stato un M 8.6 nel 1877. 
Ora guardiamo la carta ricavata dall'Iris Earthquake Browser che mostra gli eventi a M uguale o superiore a M 7.5 in Cile negli ultimi 30 anni. 
Si tratta di 16 eventi. Quelli contrassegnati con il viola hanno una profondità inferiore ai 30 km. Quelli contrassegnati con il blu sono quasi tutti tra 30 e 50 km di profondità. Andando verso il continente la profondità degli ipocentri aumenta perchè aumenta quella del piano di subduzione e infatti i due verdi hanno un ipocentro a oltre 100 km di profondità e quello in rosso è stato un M 8.2 a 640 km di profondità registrato nel 1994.

Il terremoto di questa notte è il cerchio viola a nord di Santiago, che è quello più a nord dei 3 meridionali.
Negli ultimi 30 anni vediamo una lacuna immediatamente a nord dell'area colpita questa notte, che corrisponde alla regione di Atacama, in cui l'ultimo evento forte data al 1922 (terremoto di Vallenar del 1922 - M 8.5).






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