Nel quadro dei festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità Nazionale Venerdì prossimo la Comunità tecnica, scientifica e professionale dei Geologi si riunirà a Firenze in Palazzo Vecchio. Presento volentieri questo incontro perchè ritengo utile rimarcare come nei primi anni dell'Unità d'Italia, nonostante le ristrettezze di bilancio, lo Stato investì molto nelle Scienze della Terra, intravedendone con lungimiranza le ricadute sia in campo minerario che nelle esplorazioni.
Allora, Venerdì 25 Novembre 2011 si sviolgerà a Firenze, una Giornata di Studi dedicata a “Il Risorgimento e la Geologia Italiana", nella suggestiva cornice della Sala D'Arme di Palazzo Vecchio (e non come anticipato nel Salone dei Cinquecento che serve a Matteo Renzi. Probabilmente se anzichè geologi c'erano altri personaggi non ci sarebbe stato lo spostamento...)
La Giornata di Studi rientra tra i tanti eventi promossi in tutta la Nazione per i 150 anni dell'Unità d'Italia e tra le attività e i progetti che rispondono allo spirito e agli obiettivi promossi dal Piano Italia 2011 dell'Organismo Nazionale di Coordinamento - Dg per il Terzo settore e le Formazioni sociali - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in coerenza con le linee di indirizzo europee.
La Giornata di Studio si pone l’obiettivo di ricordare le figure dei Geologi e degli studiosi delle Scienze della Terra che hanno contribuito attivamente al Risorgimento e alla vita della giovane nuova Nazione, nonché alla fondazione, delle principali Istituzioni geologiche nazionali.
Verrà ripercorsa l’evoluzione della Geologia italiana nei settori delle Georisorse, delle Esplorazioni, dell’Ambiente e della Sicurezza del Cittadino, dall'Unità d'Italia ad oggi.
Pertanto si parlerà di alcuni geologi che nel Risorgimento si sono distinti per l'attività patriottica e per il loro ruolo nelle Istituzioni Politiche e nella Scienza e della fondazione di Istituzioni importanti ancora oggi (come la Società Geologica Italiana, il Servizio Geologico d'Italia, il Club Alpino Italiano) e delle spedizioni geologiche all'estero, oltrechè del rilevamento della prima Carta Geologica Italiana. Non mancherà in un luogo simbolo della nascita della Protezione Civile (ricordiamo gli Angeli del Fango dopo l'alluvione del 1966) la storia degli eventi che hanno portato alla nascita del Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio.
Da ultimo, una tavola rotonda dal titolo "Per un nuovo Risorgimento delle Scienze Della Terra" nella quale verranno discusse le principali difficoltà che incontrano le discipline geologiche nell'italia di oggi. Speriamo che in futuro questo risorgimento ci sia davvero: con tutti i disastri "naturali" (ma spesso figli di un cattivo uso antropico del territorio) che abbiamo, nel nostro Paese ce ne sarebbe veramente bisogno. Spero di potermi occupare di questo nell'immediato futuro.
Alla tavola rotonda dovrebbero partecipare fra gli altri, coordinati dal Prof. Casagli dell'Università di Firenze, il presidente dell'ISPRA Bernardo De Bernardinis, il Vice - Presidente dell'Ordine Nazionale dei Geologi Vittorio D'Oriano, il Presidente della Società Geologica Italiana Carlo Doglioni e il Presidente della Federazione Italiana di Scienze della Terra.
Ricordo che nella Sala d'Arme verranno esposti il Plastico della Battaglia di Curtatone, a cura dell’Associazione Fiorentina Battaglie in Scala, e i pannelli con le riproduzioni dei Plastici Geologici del Servizio Geologico d’Italia.
Nel pomeriggio sono previste due Visite Guidate su prenotazione: la prima alle Collezioni paleontologiche e mineralogiche del Museo di Storia Naturale, la seconda alle Collezioni di libri e di cimeli risorgimentali della Fondazione Spadolini - Nuova Antologia sulla collina del Pian dei Giullari.
L'ingresso è libero e prevede l'assegnazione di crediti APC dell'Ordine dei Geologi.
L'evento è patrocinato da Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, Regione Toscana, Comune di Firenze, Università degli Studi di Firenze, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Consiglio Nazionale dei Geologi, Club Alpino Italiano, Società Geologica Italiana, Federazione Italiana di Scienze della Terra, Fondazione Giovanni Spadolini - Nuova Antologia, Fondazione dei Geologi della Toscana.
Il programma particolareggiato è disponibile a questo link.
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