tag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post8654134640356759054..comments2024-03-23T20:00:01.250+01:00Comments on scienzeedintorni: Il monitoraggio satellitare InSAR del territorio regionale toscanoAldo Piombinohttp://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comBlogger31125tag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-81729737258110980462018-04-22T19:56:24.791+02:002018-04-22T19:56:24.791+02:00Ma eliminare la possibilità di fare commenti anoni...Ma eliminare la possibilità di fare commenti anonimi? Quando uno dice una bischerata avrebbe perlomeno il dovere di metterci nome e cognomeAntoniohttps://www.blogger.com/profile/16234644312867711240noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-10524442713581247642018-04-20T21:35:39.185+02:002018-04-20T21:35:39.185+02:00di solito commenti del genere li cestino, essendo ...di solito commenti del genere li cestino, essendo totalmente privi di senso. Stavolta facco una eccezione.<br />Aspetto sempre una definizione scientifica di "armi scalari". poi... accidenti quante cose fa il MUOS.... <br />Tralasciamo poi il classico Kittipaka .... io non faccio questue online per attirare i gonzi... vivo dei miei proventi che mi guadagno lavorando onestamente...<br /><br />Comunque spero sempre che chi ha scritto queste cose lo abbia fatto per fasci una risata sopra. <br />Purtroppo qualcuno a queste idiozie ci crede davveroAldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-39971555705143222422018-04-20T15:20:14.382+02:002018-04-20T15:20:14.382+02:00caro anonimo di Niscemi, il MUOS è un emettitore d...caro anonimo di Niscemi, il MUOS è un emettitore di ARMI SCALARI che servono per manipolare il clima, provocare terremoti e tsunami, controllo mentale a distanza ecc. ci sono tanti coraggiosi ricercatori indipendenti che hanno fatto luce su queste cose..... sta a voi scegliere se vedere la Verità o se tenervi il prosciutto sugli occhi..... <br />Piombino, chi ti paga per occultare queste cose????Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-81587374933347273752018-04-19T10:05:08.672+02:002018-04-19T10:05:08.672+02:00allora, evito qualsiasi considerazione politica o ...<br />allora, evito qualsiasi considerazione politica o morale (mi limito asetticamente alla quesitone scientifica) <br /><br />1. preoccuparsi del MUOS dal punto di vista della salute pubblica è una solenne idiozia (mi spiace essere così tranchant...) messa in giro da gente che non sa di cosa sta parlando. Le linko al proprosito un post di Gianni Comoretto, astronomo dell'università di Firenze, obbiettore di coscienza per le spese militari. Se lui, che è un oppositore della NATO e della politica militare USA spiega perchè il MUOS non è un rischio per la salute pubblica, possiamo sicuramente essere tranquilli della sua obbiettività. <br />Obbiettività che invece non hanno certi personaggi che tirano fuori queste cose scientificamente folli. Mi risulta che se l'antenna si sposti a causa di un terremoto durante il suo funzionamento si disattivi immediatamente (il che è anche logico... non servirebbe più... anzi... farebbe un pessimo servizio...). Quindi anche da quel punto di vista non... "cuocerebbe" nessuno. il link è questo: https://giannicomoretto.blogspot.it/2013/08/i-rischi-di-muos.html <br /><br />2. terremoto: se da quelle parti venisse un terremoto di una certa entità, capace eventualmente di provocare danni al MUOS (che, a parte tutto, sarà sicuramente costruito in maniera adeguata... mi rifiuto di pensare che i militari USA, con tutti i soldio che hanno, non abbiano preso in consideraizone questo particolare...), pensiamo agli edifici dove la popolazione vive, lavora, studia, passa il tempo libero: resisterebbero o crollerebbero provocando centinaia di morti? <br />Se sono sicuri, preoccupatevi pure che il MUOS sia una costruzione antisismica. <br />In caso contrario penso proprio che le preoccupazioni debbano essere ben altre.. <br /><br />Insomma, di obiezioni al MUOS dal punto di vista politico ed etico se ne pososno trovare, da quello scientifico no. E questo per fortuna, perchè altrimenti sarebbe davvero un problema di salute pubblica...<br />Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-89465158400320932332018-04-19T08:57:29.768+02:002018-04-19T08:57:29.768+02:00Buongiorno. Sono un abitante di Niscemi che, da qu...Buongiorno. Sono un abitante di Niscemi che, da qualche tempo a questa parte, nutre una seria preoccupazione relativa alla stazione MUOS. Risiedo in una zona ad elevato rischio sismico e sembra che il MUOS emetta una grande quantità di onde elettromagnetiche. Cosa potrebbe accadere?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-39636420171897219222018-04-18T21:51:11.279+02:002018-04-18T21:51:11.279+02:00purtroppo quello del meteorite - killer è un meme ...purtroppo quello del meteorite - killer è un meme fin troppo penetrato nelle persone.<br />M ormai tutti coloro che si occupano specificamente del problema estinzioni di massa sono d'accordo che l'estinzone di fine cretaceo è dovuta alle eruzioni in Deccan, come è acerttata la concomitanza fra basalti dell'atlantico settentrionale ed evento di fine paleocene, basalti dell'atlantico centrale per l'estinzione di fine triassico, trappi della Siberia per l'estinzione di fine Permiano, trappi di emeishan per l'evento del Permiano medio, trappi della Jacuzia per l'estinzione del Devoniano superiore, basalti di kalkarindji per quella del Cambriano inferiore.<br />Per non parlare di altri eventi intermedi.<br />Cerchi su questo blog con il termine "estinzioni" ... ci sono tanti post in merito...<br />e poi c'è anche il mio libro... eventualmente... Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-56367273858533344202018-04-18T14:20:55.458+02:002018-04-18T14:20:55.458+02:00ma quindi non fu un meteorite a far estinguere i d...ma quindi non fu un meteorite a far estinguere i dinosauri?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-16840718877918350092018-04-17T13:34:43.053+02:002018-04-17T13:34:43.053+02:00Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-52189151596947861832018-04-17T08:45:12.336+02:002018-04-17T08:45:12.336+02:00sul gasdotto psso solo dire "che palle questi...sul gasdotto psso solo dire "che palle questi loschi figuri che cercano notorietà sparando cazzate e soffiando sulle paure della ggggente, infondendogliene di nuove anzichè informare"... come se di gasdotti da quelle parti non ce ne passassero di già. <br />Faccio notare come con tutta la distruzione che c'è stata non c'è stato il minimo problema dovuto ai gas<br />Sul secondo caso: come montare un casino sul niente da parte di gente che non ha la minima idea di quello che scrive<br /><br />Quanto al nucleare: no. non sono assolutamente favorevole. Per tutta una serie di motivi:<br />1. economici: In USA il governo sta per intervenire dando soldi alle aziende che hanno centrali nucleari perchè sono in perdita secca... cioè... i costi sono troppo elevati<br />E meno male che noi abbiamo detto no al nucleare visto che dei reattori EPR (quelli che dovewvamo installare)... non ne funziona ancora nessuno e i costi di costruzione si sono dilatati enormemente<br />2. il decommissioning delle centrali è un problema ancora da affrotnare, come quello delle scorie<br />3. gli incidenti "maggiori" sono stati 3 e non due, ma a three mile island il guscio ha salvato la situazione. E.. alla faccia dei danni...<br />4. Sardegna: a parte che poi c'è da trasportare questa energia... ma oltre alla necessità di una zona a bassa sismicità, gli impianti nucleari hanno bisogno di tanta acqua per il raffreddamento. In Sardegna si trova solo in mare, ma tutte le coste sarde sono a rischio tsunami. Insomma, non mi pare una scelta felice...<br />Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-45116979122367718602018-04-16T17:37:57.071+02:002018-04-16T17:37:57.071+02:00Insomma: petrolio e gas no, eolico no, solare no, ...<i>Insomma: petrolio e gas no, eolico no, solare no, geotermico no, gasdotti no. E poi?</i><br /><br />Si potrebbe tornare all'energia nucleare. Potrebbe convenire poiché l'Italia è un paese energicamente non autosufficiente. Taluni geologi, però, si dicono contrari perché questo è un territorio sovente smosso dal terremoto. Ma non tutto il territorio italiano è esposto ad una probabilità sismica così elevata. La Sardegna sarebbe un luogo perfetto dove edificare un paio di centrali nucleari: vi è una bassa densità abitativa e la sismicità è assolutamente trascurabile, se non inesistente. <br />Comunque, il nucleare è impopolare presso la maggior parte dell'opinione pubblica. Allo stato attuale, dubito che le rinnovabili siano nelle condizioni di soddisfare l'intero fabbisogno energetico nazionale. L'energia nucleare è pulita e ha causato danni ecologici soltanto in rare occasioni e circostanze. <br /><br />In conclusione, vi indirizzo a due articoli che trattano la tematica energica. Sono curioso di conoscere che ne pensa il Dottor Piombino...<br /><br /><b><a href="http://www.cronachemaceratesi.it/2018/04/08/mega-gasdotto-nellepicentro-la-politica-si-opponga-e-una-bomba-pronta-a-esplodere/1086912/" rel="nofollow">Mega gasdotto nell'epicentro: "la politica si opponga, è una bomba pronta a esplodere"</a></b><br /><br /><b><a href="http://www.viterbonews24.it/news/il-governo-incentiva-la-geotermia-per-sfruttare-il-territorio-ai-danni-delle-persone_84535.htm" rel="nofollow">"Il governo incentiva la geotermia per sfruttare il territorio ai danni delle persone"</a></b><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-74186350579809391132018-04-16T10:25:16.153+02:002018-04-16T10:25:16.153+02:00Emanuele buon giorno.
Innanzitutto, mai guardare f...Emanuele buon giorno.<br />Innanzitutto, mai guardare filmati catastrofici su youtube… per il Vesuvio e i Campi Flegrei l’unica fonte attendibile è l’osservatorio vesuviano…<br /><br />Che Torre Annunziata sia a rischio per una eruzione del Vesuvio è logico… <br />La storia del Vesuvio è fatta di esplosioni importanti dopo secoli di quiescenza, ai quali segue una attività piuttosto frequente. Diciamo che più lungo è l’intervallo fra le fasi di attività, più forte sarà la prima eruzione del successivo ciclo di attività. É successo nel 79 d.C. ma anche, ad esempio, nel 1631 (in quel caso ci furono circa 400 anni di silenzio). Una eruzione può essere prevista con qualche giorno di anticipo in un vulcano non eccessivamente monitorato. In un vulcano come il Vesuvio i primi segni penso proprio che dovrebbero comparire “parecchio tempo prima” addirittura del tremore sismico che precede una fase parossistica grazie ai parametri geochimica. Ma ora non si può sapere quando.<br /><br />L’esplosione in Giappone a cui ti riferisci non è stata una esplosione vulcanica, ma una piccola esplosione freatica. il meccanismo l’ho descritto a proposito dell’Ontake, ma se non erro c’è stato un altro fenomeno simile. <br />http://aldopiombino.blogspot.it/2014/09/macalube-in-italia-e-ontake-in-giappone.html<br /><br />Poi ricordiamoci che ogni vulcano fa storia a se…<br /><br />Sì, in genere fra i segnali di una eruzione c’è un rigonfiamento del vulcano. Chi ti ha risposto si riferisce all’eruzione del St.Helens. Ne trovi una descrizione qui: https://volcanoes.usgs.gov/volcanoes/st_helens/st_helens_geo_hist_99.html Del rigonfiamento dell’Etna ho parlato qui: <br />http://aldopiombino.blogspot.it/2009/04/il-respiro-del-gigante-15-anni-di.html <br /><br />Non penso proprio che a torre annunziata tu possa sentire un evento debolmente avvertito a Pozzuoli… considera comunque che è perfettamente normale che sotto ai vulcani ci sia una debole attività sismica di fondo, specialmente durante delle crisi di bradisismo e che i Campi Flegrei siano un vulcano POTENZIALMENTE ancora più pericoloso del Vesuvio è noto, ma non è detto che una loro prossima eruzione sia catastrofica… ce ne sono state anche di parecchio deboli..<br /><br />Un’altra cosa: sotto ogni vulcano attivo c’è una camera magmatica dove abbonda roccia liquida. É normalissimo. al solito… evitiamo di dare retta alle trasmissioni TV… <br />Sulla questione se Vesuvio e Campi Flegrei abbiano la stessa camera magmatica il dibattito scientifico è ancora in corso… potrebbe non essere così e potrebbero addirittura esserci più camere a diversa profondità… <br /> <br />Una evacuazione dell’area in caso di rischio è assolutamente certa, ma la riuscita del piano dipende soprattutto dalla disciplina della popolazione: se ciascuno farà a modo suo l’operazione diventerà lenta e il suo esito non sarebbe garantito!Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-46180972715273877752018-04-15T17:40:14.822+02:002018-04-15T17:40:14.822+02:00Buona domenica.
Abito a Torre Annunziata (zona No...Buona domenica.<br /><br />Abito a Torre Annunziata (zona Nord) che è localizzata nella Zona Rossa della prossima eruzione del Vesuvio. <br /><br />Tra ieri ed oggi, ho visto un paio di video su YouTube in cui si diceva che un professore di New York ha avvisato che "il Vesuvio esploderà con una potenza mai vista." <br /><br />Dicono che non si può prevedere quando ciò accadrà, ma sicuramente prima o poi succederà. <br /><br />A qualcuno potrei sembrare eccessivamente ansioso, però questa notte non sono riuscito a chiudere occhio. Sono tanto agitato. <br /><br />Diciamo che la gente della mia città dice che sono apocalittico, altri mi dicono di stare calmo perché comunque esploderà tra tantissimi anni, altri ancora mi hanno rassicurato che la Protezione Civile ci porterà all'evacuazione. <br /><br />Praticamente ogni comune è gemellato con una diversa regione e la Protezione Civile porterà le persone in un posto sicuro, riparati dalla possibile caduta di magma, gas e cenere.<br /><br />Affido a Dio la mia salvezza. Imploro pietà al Signore.<br /><br />Qualche volta mia nonna mi racconta della bruttissima eruzione del 1944. Ci fu un botto molto rumoroso, la gente scappò urlando. Molte case vennero danneggiate da piccole pietre incandescenti. A terra c'era moltissima cenere, fango ecc. Mia nonna scappò con la famiglia verso la pianura e si salvò. <br /><br />È ovvio che il Vesuvio non erutterà tra cinque minuti, però ho letto su Internet che in Giappone un vulcano è esploso dopo che soltanto mezz'ora prima erano stati avvertiti i segnali precursori. <br /><br />Qualche settimana fa, ho fatto una domanda simile su un blog americano e mi hanno risposto che è necessario vedere se la montagna è in fase di "rigonfiamento" (???). Mi hanno fatto l'esempio di un vulcano americano che è esploso 38 anni fa. Il lato di questo vulcano era molto "gonfio" e si era formata una gobba. <br /><br />Non ho sentito l'ultimo terremoto che ha scosso Pozzuoli. Ero addormentato, non credo che lo abbiano sentito in molti perché in giro non c'era panico. <br /><br />Non ero ancora nato al tempo del bradisismo (ho 25 anni), però i miei genitori ricordano tutto. Si ricordano, per esempio, che in alcuni punti della città il terreno era più "gonfio" che altrove. Molte persone furono trasferite nelle tende. C'era molto spavento perché ogni giorno c'erano terremoti, alcuni anche abbastanza forti. <br /><br />Non c'è il classico vulcano a cono, quindi i Campi Flegrei non mi hanno mai dato una particolare preoccupazione. Ultimamente però ho letto vari articoli im cui veniva scritto che il pericolo maggiore proviene da Pozzuoli piuttosto che dal Vesuvio stesso. <br /><br />Una signora che abita vicino alla Solfatara mi ha detto che la quantità di vapore è aumentata a vista d'occhio e che adesso i boati sotterranei sono più frequenti che in passato. <br /><br />Ho sentito da una TV locale che sotto al golfo di Pozzuoli c'è questa enorme sacca magmatica che potrebbe dirigersi verso Napoli se non dovesse trovare una via di sfogo. <br /><br />Questi due vulcani forse hanno in comune la stessa camera magmatica e la mia paura è che ci possa essere un effetto domino. <br /><br />Ho tanta paura. <br /><br />Spero di riuscire a parlare presto con il sindaco, ma al municipio mi hanno detto già due volte di chiedere assistenza ad un geologo. <br /><br />Riusciremo a scappare in tempo prima che la montagna esploda?<br />Emanuelenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-63114217277004858582018-04-15T09:52:40.519+02:002018-04-15T09:52:40.519+02:00allora, eccomi qua per Cristina da Messina.
ripet...allora, eccomi qua per Cristina da Messina.<br /><br />ripeto meglio. <br />1. La D'Orsogna è laureata in fisica o matematica e non ha bibliografia scientifica in fatto di geologia e geofisica. E' una ambientalista, di quel tipo di ambientalisti che sarebbe megkio non ci fossero, perchè si limita a gridare eccitando le paure della ggggente. Oltretutto quando le danno di geologa non smentisce. E questa non è onestà intellettuale.<br />Per lo stesso motivo di onestà io invece smentisco di avere il titplo di "professore". Ho solo una scrivania al dipartimento di Scienze della Terra, come collaboratore del gruppo di geologia applicata... <br /><br />2. Sulla questione "uso dei combustibili fossili" ho sempre spiegato che il loro utilizzo è un bel guaio e che persino la balla del meteorite - killer dei dinosauri è stata tirata fuori dopo che qualcuno aveva dimostrato che anch ei simpatici rettiloni si sono estinti a causa di... emissioni di CO2. Un riassunto è qui: http://aldopiombino.blogspot.it/2016/09/il-figlio-di-alvarez-e-perche-e-ancora.html Pertanto anche quando faccio un seminario sugli idrocarburi all'università di Firenze faccio rilevare i danni del loro consumo. Quindi non sono un difensore del petrolio... tutt'altro<br /><br />Però sono anche un sostenitore del rigore scientifico. e quindi devo dire le cose come stanno…<br /><br />3. Il divieto di nuove prospezioni e perforazioni nell’offshore neozelandese non è dovuto a timori di sismicità indotta, ma al desiderio di utilizzare meno combustibili fossili e più energie rinnovabili… fra l’altro dal divieto sono escluse delle aree intorno e all’interno dell’isola del nord, e quindi TEORICAMENTE pensando come a D’Orsogna quelle più pericolose essendo quelle più vicine alle città… (buffo…). D’altro canto che pericolo ci potrebbe essere per una sismicità indotta nell’oceano? Uno tsunami? Ma scherziamo???? per provocarlo occorrono terremoti di un livello devastante… non certo quelli eventualmente indotti<br /><br />4. In Oklahoma la sismicità indotta esiste dagli albori della industria petrolifera… è vero, è un problema e nessuno lo nega. l’ho scritto qui: http://aldopiombino.blogspot.it/2015/12/i-probabili-legami-fra-sismicita.html <br /><br />Però non è vero che tutte le reiniezioni sono apportatrici di sismicità. l’ho spiegato qui: http://aldopiombino.blogspot.it/2015/06/smaltimento-in-pozzi-profondi-dei.html<br /><br /><br />5. venendo a Ischia: le reiniezioni per la geotermia in qualche caso hanno provocato sismicità, per esempio a San Gallo, in svizzera. Come anche nel Lazio durante le prime prospezioni: http://aldopiombino.blogspot.it/2016/02/la-sismicita-indotta-dalle-attivita.html<br />Quindi… il problema esiste, solo che va affrontato in modo giusto… cioè… proviamoci e poi vediamo...<br /><br />Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-44388079722355326222018-04-14T17:11:33.227+02:002018-04-14T17:11:33.227+02:00Ah a proposito.. . Non sono professore. . .
Mi ...Ah a proposito.. . Non sono professore. . . <br />Mi scuso per la fretta ma sono fuori sede. Domattina rispondi meglioAldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-70275554570137446422018-04-14T17:08:04.372+02:002018-04-14T17:08:04.372+02:00Allora..
1. La d'orsogna non ė geologa e ques...Allora.. <br />1. La d'orsogna non ė geologa e queste cose non le ha mai studiate. Fa solo sensazionalismo<br />2. Come ho spiegato già le PERFORAZIONI (termine migliore dei quello idiota di trivelle) non fanno nulla. Sono le reiniezioni di fluidi che possono in ALCUNI casi dare dei problemi. Sull'Oklahoma basta cercare sul blog con la voce Oklahoma e leggerà quello che ė successo e perché. <br />3. Vabbè co la questione del Marsili. Impresa per adesso tecnicamente impossibile.. <br />4. In Nuova Zelanda il divieto ha motivazioni ben diverse da quelle della sismicità indotta. <br />5. Ripeto. .. La d'orsogna parla di cose di ci non ha la minima idea. <br /><br />La invito a cercare su questo blog anche "sismicità indotta"Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-59664577009396483932018-04-14T15:43:48.577+02:002018-04-14T15:43:48.577+02:00Oddio, io non me la sento di contraddire in toto l...Oddio, io non me la sento di contraddire in toto la Regione Campania e le comprensibili preoccupazioni dei cittadini dell'isola di Ischia. Sono abbastanza ignorante in materia di fonti energetiche, ma moltissimi conoscenti mi hanno detto che si possono consultare le varie ricerche fatte dalla professoressa D'Orsogna. La notizia più recente che ho trovato su Google è che in Nuova Zelanda hanno vietato le trivellazioni offshore. Secondo D'Orsogna questo è giusto perché le trivelle sono molto pericolose. Dicono che in Oklahoma ed in Texas ci sono moltissimi terremoti provocati da questa pratica. In una città degli USA sono perfino crollate le terrazze!!! Mah... io sono scettica. Cioè... non so se questa D'Orsogna abbia realmente aperto il vaso di Pandora oppure se abbia preso lucciole per lanterne. Ho inviato delle email ad un paio di esperti dell'Ingv, ma per ora non ho ricevuto risposte. Chiedo anche al prof. Piombino se le trivellazioni offshore sono effettivamente così dannose per la nostra sicurezza. Su Internet leggo soprattutto voci contrarie. C'è molta ansia attorno a questa tematica. Io vivo a Messina ed alcuni anni fa girava la notizia che un'impresa del nord Italia dovesse istallare una specie di stazione energetica in modo da sfruttare l'acqua calda di un vulcano del Tirreno. Successivamente non abbiamo saputo più nulla. Forse meglio così perché eravamo preoccupati di possibili errori tecnici o difetti che avrebbero potuto provocare qualche tsunami. <br /><br />Cordiali saluti da CristinaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-14285497376458935802018-04-14T12:21:13.847+02:002018-04-14T12:21:13.847+02:00Come erano i Campi Flegrei prima della grande eruz...Come erano i Campi Flegrei prima della grande eruzione non è ancora accertato e dubito che la questione non verrà mai risolta. Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-25528999569619425792018-04-14T12:05:04.451+02:002018-04-14T12:05:04.451+02:00Mille grazie!
Dato che qualcuno ha citato il camp...Mille grazie!<br /><br />Dato che qualcuno ha citato il campo vulcanico dei Campi Flegrei, ne approfitto per chiedere al Dottor Piombino se Lei ritiene geologicamente plausibile l'ipotesi Archiflegreo. Le trascrivo qualche informazione aggiuntiva:<br /><br /><i>Secondo l’ipotesi dello scienziato <b>Alfred Rittman</b>, dove oggi si slarga la caldera flegrea, sorgeva un vulcano simile al Vesuvio, ma più grande: il noto geologo svizzero lo chiamava <b>Archiflegreo</b>. La collina dei Camaldoli potrebbe essere il brandello più alto di ciò che rimane del possente vulcano, che circa 39.000 anni fa produsse l’eruzione forse più potente in assoluto nell’ambito del bacino mediterraneo: quella dell’<b>Ignimbrite Campana</b>.</i><br /><br />Questo il parere della Dottoressa Lucia Pappalardo dell'OV-INGV: <br /><br /><i>L’esistenza dell’Archiflegreo è un’ipotesi formulata, negli anni '50, da Alfred Rittman che, sulla base dell’attuale topografia, riteneva che all’inizio della sua storia eruttiva il vulcano flegreo sarebbe stato costituito da un unico grande stratovulcano dell’ordine di grandezza del Somma-Vesuvio, la cui parte centrale sprofondò in seguito ad un’eruzione di eccezionale potenza che egli identificò con quella del Tufo Grigio Campano (in seguito rinominata Ignimbrite Campana). La parte sommersa comprendeva, secondo il Rittmann, oltre al Golfo di Pozzuoli anche parte del Golfo di Napoli. L’orlo ancora visibile della parte emersa dell’Archiflegreo passava da Miliscola, a Torregaveta, Cuma, Monte S. Severino, e poi per l’orlo settentrionale e orientale del Piano di Quarto e per gli sprofondamenti di Pianura e Soccavo, fino al pendio settentrionale di Posillipo.<br />La teoria dell’Archiflegreo non è mai stata dimostrata, ed altri studi ipotizzano, al contrario, che l’eruzione dell’Ignimbrite Campana non avvenne da un unico centro eruttivo, ma in corrispondenza di estese fratture.</i>Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-80237419238603581522018-04-14T09:29:06.319+02:002018-04-14T09:29:06.319+02:00Veniamo all'Italia geologica in breve.
allora:...Veniamo all'Italia geologica in breve.<br />allora:<br />Nel Mesozoico inferiore, circa 200 milioni di anni fa, inizia ad aprirsi fra Europa e Africa la Tetide, che però poi si richiude.<br />La geologia italiania (alpi e Appennini) è infliuenzata dunque dalal chiusura di questo oceano, i cui segn sono le due catene montuose.<br />La catena alpuna si è formata per prima. Dai Carpazi arriva a gibilterra ma dal piemonte in giù è stata successivamente smembrata perchè la formazione delgi Appennini è contemporanea all'apertira dei bacini del mediterraneo occidentale. Insomma, il blocco Calabria- Sardegna - corsica e Baleari si stacca dall'Europa e forma il bacino dele baleari- Poi le Baleari (lungiole quali proseguiva verso sud la Sardegna) si fermano. Sardegna Corsica e Calabria continuano a muoversi e si apre il bacino ligu - provenzale. Poi anche la Sardegna si ferma e la sola Calabria continua il movimento, aprendoil tirreno.<br />Questo movimento si è fermato meno di 1 milione di anni fa Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-28339382208856205852018-04-14T09:22:07.227+02:002018-04-14T09:22:07.227+02:005. Mi sono rivolto qui perchè a volte ci sono pers...5. Mi sono rivolto qui perchè a volte ci sono persone competenti, che ti spiegano le cose in maniera semplice e diretta (cosa molto utile per chi sa poco o quasi sull'argomento!) non me la sento di condannare a priori la comunicazione online!<br /><br />Ringrazio per la stima. Purtroppo in questi ultimi giorni ho dovuto spesso cancellare commenti che “spiegavano le cose” in maniera non soddisfacente…<br /><br />A proposito: qui c’è il video di un caffèscienza che ho moderato sui Campi Flegrei a Firenze: http://www.caffescienza.it/programma-2017-2018/campi-flegrei<br />Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-27587293720479776022018-04-14T09:21:34.277+02:002018-04-14T09:21:34.277+02:001. Quante probabilità ci sono che i Campi Flegrei ...1. Quante probabilità ci sono che i Campi Flegrei eruttino?<br />Prima o poi lo faranno di sicuro<br /><br />2. Sono davvero una caldera molto potente? Tipo quella di Yellowstone? C'è chi dice di sì e c'è chi dice di no... ultimamente sono a rischio eruzione? Potrebbero dare un'eruzione come quella di 40.000 anni fa? O i vulcani, nel corso dei millenni, possono cambiare tipo di intensità eruttiva?<br /><br />Le “potenzialità” dei Campi Flegrei sono piuttosto, diciamo così, elevate. Qualche anno fa la possibilità di una eruzione era molto realistica. Per adesso sembra che il rischio sia diminuito. Ne ho parlato qui: http://aldopiombino.blogspot.it/2016/12/il-nonsenso-delle-previsioni.html Ma siccome siamo davanti ad un vulcano attivo è un qualcosa che ci si può aspettare… <br />non necessarimente l’eruzione sarebbe violenta come quella di 39.000 anni fa. I Campi flegrei hanno anche avuto eruzioni molto meno importanti… Potrebbe essere una eruzioncina tipo quella che nel 1538 ha formato il Monte Nuovo ad esempio.<br /> <br />3. Anche Napoli potrebbe essere coinvolta? Il Vesuvio non ha mai sfiorato la città storica, se l'è presa sempre con i borghi posti alle sue pendici, mentre potrebbero farlo i Campi Flegrei: investire Napoli città storica?<br /><br />Dipende dalla violenza dell’eruzione, in particolare per le ceneri eventualmente emesse (che potrebbero far crolalre i tetti piani… raccomanderei tetti spioventi come in montagna sono così per la neve…). Certo che una eruzione come quella di 39.000 anni fa avrebbe conseguenze che vanno ben oltre Napoli…<br /><br />4. Quale potrebbe essere una soluzione? Ho letto che l'unico modo potrebbe essere quello di trasformare le zone (Vesuvio e Campi Flegrei) in parchi vulcanici e nulla più, e che Napoli deve estendersi lontana da queste zone, sulla piana campana...<br />Ho parlato dei "parchi vulcanici" non per mia invenzione, ma perchè ho partecipato a varie conferenze urbane sull'argomento, ma anche perchè ho letto un po' del libro "Terno Secco al Vesuvio" che parla, appunto, di questa possibile soluzione! <br /><br />Certamente… diciamo che non esiste dal punto di vista della logica geologica di avere edifici importanti (residenziali o industriali) in un’area a rischio in caso di eruzione anche poco intensa, tantomeno ALL’ìINTERNO di una caldera ancora attiva o INTORNO ad un vulcano notoriamente pericoloso come il Vesuvio, <br /> Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-21756243645941059982018-04-14T08:52:23.376+02:002018-04-14T08:52:23.376+02:00allora, iniziamo dall'ultimo, la centrale geot...allora, iniziamo dall'ultimo, la centrale geotermica a Ischia, che è il più semplice<br />No, non condivido per niente quelsta decisione. In Islanda lo fanno regolarmente, ad esempio.<br />Purtroppo c'è chi per motivi vari su cui non metto bocca soffia sulle paure della ggggente.<br />Dispiace che fra questi ci sia una persona che stimavo parecchio ma che negli ultimi anni ha deciso di abbracciare una causa che non condivido e che per questo è poi diventata famosa<br />Insomma: petrolio e gas no, eolico no, solare no, geotermico no, gasdotti no. E poi?<br />Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-5806003611838197102018-04-13T20:32:18.575+02:002018-04-13T20:32:18.575+02:00Ischia, no alla centrale geotermica: dopo i cittad...<b><a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/04/12/ischia-no-alla-centrale-geotermica-dopo-i-cittadini-anche-la-regione-e-contraria-allimpianto/4288880/" rel="nofollow">Ischia, no alla centrale geotermica: dopo i cittadini anche la Regione è contraria all’impianto</a></b><br /><br />Stimatissimo Dottor Piombino, <br />Condivide la decisione della Regione Campania? Oppure ritiene che l'energia geotermica sia una grandissima opportunità non accuratamente sfruttata?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-77629472446008102502018-04-13T16:59:10.471+02:002018-04-13T16:59:10.471+02:00Nel mentre che gradirei di essere io a dare spiega...Nel mentre che gradirei di essere io a dare spiegazioni e quindi prego ho ha voglia di darle di andare a farlo da un'altra parte mi scuso ma i questo momento sono out. Risponderò domattina sabato. <br />Nel frattempo cancello i commenti di chi ha spiegato in mia vece dare le inesattezze che ha scrittoAldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-13173913971774686752018-04-13T16:13:51.974+02:002018-04-13T16:13:51.974+02:00Quante probabilità ci sono che i Campi Flegrei eru...Quante probabilità ci sono che i Campi Flegrei eruttino?<br />Sono davvero una caldera molto potente? Tipo quella di Yellowstone? C'è chi dice di sì e c'è chi dice di no... ultimamente sono a rischio eruzione? Potrebbero dare un'eruzione come quella di 40.000 anni fa? O i vulcani, nel corso dei milleni, possono cambiare tipo di intensità eruttiva? Anche Napoli potrebbe essere coinvolta? Il Vesuvio non ha mai sfiorato la città storica, se l'è presa sempre con i borghi posti alle sue pendici, mentre potrebbero farlo i Campi Flegrei: investire Napoli città storica? <br />Quale potrebbe essere una soluzione? Ho letto che l'unico modo potrebbe essere quello di trasformare le zone (Vesuvio e Campi Flegrei) in parchi vulcanici e nulla più, e che Napoli deve estendersi lontana da queste zone, sulla piana campana...<br />Ho parlato dei "parchi vulcanici" non per mia invenzione, ma perchè ho partecipato a varie conferenze urbane sull'argomento, ma anche perchè ho letto un po' del libro "Terno Secco al Vesuvio" che parla, appunto, di questa possibile soluzione! <br /><br />Mi sono rivolto qui perchè a volte ci sono persone competenti, che ti spiegano le cose in maniera semplice e diretta (cosa molto utile per chi sa poco o quasi sull'argomento!) non me la sento di condannare a priori la comunicazione online!<br /><br />Che Napoli non sia mai stata colpita dal Vesuvio lo dimostrano le fonti storiche. Una esperta sull'argomento una volta mi disse che a Napoli le eruzioni del Vesuvio sono state vissute per lo più come veri e propri "spettacoli di natura": anche i re amavano osservarli per ore da palazzo reale. Che in futuro possa colpire anche Napoli, non lo escludo neanche io, anche perchè la città storica stessa si è estesa fin sotto le pendici (la Napoli del 600 ad esempio non è grande quanto la Napoli di oggi ovviamente), e a limite verrebbero coinvolti i suoi quartieri a oriente (Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio che distano 10 km o più dal cratere)... questo parlando del municipio di Napoli, poichè se si parla invece di area metropolitana di Napoli, ovviamente ciò vuol dire Pompei, Ercolano e tutte quelle località intorno alla montagna!Anonymousnoreply@blogger.com