tag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post4109508180622601045..comments2024-03-23T20:00:01.250+01:00Comments on scienzeedintorni: Trasporti pubblici vs trasporto privato: meno costi, città meno inquinate e più posti di lavoroAldo Piombinohttp://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comBlogger25125tag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-28743623702357240112014-01-13T06:24:36.079+01:002014-01-13T06:24:36.079+01:00appena sono su un pc rimuovo per sempre dopo averl...appena sono su un pc rimuovo per sempre dopo averlo segnalato all'autorita giudiziaria il post precedentrmente inserito e non conforme all.etica.Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-47527953317879374272014-01-13T06:20:57.296+01:002014-01-13T06:20:57.296+01:00nonnonAldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-61203125109582035872014-01-13T06:20:54.864+01:002014-01-13T06:20:54.864+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-56018142705008017492014-01-13T05:24:18.114+01:002014-01-13T05:24:18.114+01:00Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-50187290434123686942013-11-12T02:03:42.403+01:002013-11-12T02:03:42.403+01:00Caro Luca Bosari, le rinnovo l'invito a contro...Caro Luca Bosari, le rinnovo l'invito a controllare meglio qunato scrive prima di scrivere idiozie.<br />Riporto:<br />"In valori assoluti la spesa nel 2011 è stata di 64,3 miliardi con un incremento di 8,8 miliardi, mentre le imposte sono salite a 32,5 miliardi con una crescita di 2,7 miliardi."http://www.centrostudipromotor.it/comunicati-stampa/altri-comunicati/anno-2012-cs-ac/bilancio-2011-dei-carburanti-per-autotrazione-consumi-in-calo-13-spesa-in-forte-crescita-158/<br />Guarda caso propio la stessa cifra che Lei atribuisce alle accise, che invece è composta per 13Mld€ dall'Iva e per 19Mld€ dalle accise. E che comprende tutto il settore del trasporto su gomma. Il dato che ho riportato io si riferisce chiaramente solo all'autotrazione, come ho ben specificato.<br />Riguardo alle spese infrastrutturali, non ho davvero diviso tra quelle necessarie al trasporto merci e quelle per il l'autotrapsorto privato: ritengo che sia impossibile. E' del resto chiaro che l'ordine di grandezza è comunque quello che ho indicato.<br />Le spese della polizia stradale io non le ho indicate, ma è altrattanto ovvio che queste vengano conteggiate come costo della mobilità. Detta spesa è infatti assolutamente proporzionale al trasporto prodotto.<br /><br />Se vuole leggere meglio i miei link, vedrà che sono fonti TOTALMENTE indipendenti, e che i costi esterni delle incidentalità sono previsti e calcolati anche dalle autorità ministeriali.<br /><br />per finire, nno vedo proprio dove vuole arrivare.<br />Non esistono costi della mobilità?<br />L'incidentalità non ha un costo?<br />Propone una letura economica diversa? La vuole condividere, esponendola, invece di cercare di screditare dei dati ggettivi con cifre inesatte e campate per aria ( vedasi il confondere le accise con l'Iva)?<br /><br />E' altesì vero che è diminuita l'incidentalità e la mortualità. I datiriportati sono chiaramente ( e dichiaratamente) riferiti ad un certo arco temporale. Oggi sicuramente i costi sono un po' minori, e ne siamo tutti contenti. Questo non inficia il fatto che ci siano.<br />Se volgiamo fare una stima, posiamo dire che i costi "umani" ossono essere diminuiti del 30% ( mi fido dei suoi numeri, oerchè è tardi per controllare), e quindi ridotti a 10Mlf€. A questi dobbiamo aggiungere i costi materiali ( diciamo 7 Mld€- 20% ? , fanno 5,5 Mld€ ). <br /><br /><br />Tutto questo forse inficia minimamente la necessità in Italia di migliorare il trasporto pubblico per ridurre le problematiche relative alla mobilità privata, come proposto dal blogger, e come si fa in tutto il mondo civile? <br />Non è forse vero che la dotazione infrastrutturale italiana è la piu scarsa rispetto a tutti i grandi stati europei?<br />Va bene così? Siamo i piu' furbi?<br />Ci faccia capire, dall'alto della sua incapacità di discernere tra Iva e accise, per favore.<br />L F<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-13597016192620011492013-11-11T11:03:38.915+01:002013-11-11T11:03:38.915+01:00Vuol dire che bisogna informarsi sui Suoi link, di...Vuol dire che bisogna informarsi sui Suoi link, di cui uno basato su dati di 10 anni fa (elaborato dagli "Amici della Terra"), con incidentalità e danni fisici profondamente diversi da quelli attuali (vedi rapporto Istat, tanto per fare un esempio, indice di mortalità calato da 2,70 a 1,88, morti calati del 45% circa, feriti del 22%, numero di incidenti meno 22%) e gli altri due che riportano il medesimo studio (che per Lei in un caso propone un "approccio diverso")? Faccia pure come crede, e si accontenti della Sua semplificazione funzionale...<br />Per Sua informazione: accise su carburanti 37 miliardi (non 13...), per il bollo sono 6,5 miliardi... Ah, chiaramente parliamo di mobilità riferita ai privati, perchè se si inseriscono i anche conti del settore autotrasporto, le cose cambiano ancora. A proposito, i "suoi" costi per le infrastrutture, sono scorporati, nevvero? Cioè, Lei sa precisamente quanto si deve imputare al trasporto privato e quanto alla circolazione merci? Vuole anche aggiungere gli stipendi della Polizia stradale, tanto per allungare la zuppa?<br />Non vado avanti perchè la Sua accuratezza è pari a quella dell'articolo di base...Luca Bosarinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-74268822735163806462013-11-10T20:57:30.899+01:002013-11-10T20:57:30.899+01:00Ha ha ha
Ma neanche per idea.
Gli introiti dello ...Ha ha ha <br />Ma neanche per idea.<br />Gli introiti dello stato riferibili alla mobilità privata sono :<br />circca 25Mld€ di Iva<br />circa 5,5Mld€ di tassa di circolazione<br />circa 13 Mld€ di accise.<br />I costi della mobilità invece sono:<br />-i costi dell'infrastruttura ( che valgono 20-25 Mld€ all'anno)<br />-i costi dell'incidentalità <br />-i costi della congestione <br />-i costi da inquinamento<br />Su, prma di scrivere bisonga perlomeno informarsi un po'.<br /><br />Insisto su un particolare: i costi dell'incidentalità non sono un'entità astratta e imponderabile: se ti metto sotto in auto e tu rimani a casa un anno dal lavoro perchè hai le gambe rotte te ne accorgi. La valutazione dell'entità è soggetta a diverse metodologie , che possono portare a numeri diversi ( entro un certo ambito). Ma l'ordine di grandezza è indiscutibile.<br />Tant'è che si misura la diminuzione del danno economico da incidenti per calolare la sostenibiltà delle opere viarie che migliorano la circolazione.<br />L F<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-23256478775211770952013-11-10T17:36:21.503+01:002013-11-10T17:36:21.503+01:00Per comodità, facciamo finta che sia un dato reale...Per comodità, facciamo finta che sia un dato reale quella che in realtà è una "valutazione", ovvero il cosiddetto "costo sociale". Da uno qualsiasi dei DPFE degli ultimi anni (ma anche da interventi di diversi economisti, reperibili anche via web) si ricava il dato di "incasso" dello stato italiano: sono 800-850 miliardi all'anno. Di questi, dal 17 al 20% derivano dal settore "motorizzazione". Le sole entrate tributarie dal settore privato assommano a circa 75 miliardi annui (in ogni caso, ben oltre i 14, perlomeno questionabili, dell'articolo in photoshop asseritamente riportante dati corretti).Luca Bosarinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-32085644878642970182013-11-08T22:22:51.772+01:002013-11-08T22:22:51.772+01:00Allora: 16300 milioni sono apunto 16 miliardi, se ...Allora: 16300 milioni sono apunto 16 miliardi, se la matematica non è un'opinione.<br />Riguardo a cosa siano i cosgi sociali, facciamo un po' di chiarezza. Il calcolo è complesso, e pertanto è possibile arrivare a risultati diversi ( e quindi opinabile un valore preciso), ma non è opinabile l'ordine di grandezza ( che è appunto delle decine di Miliardi di €.<br />Lascio un altro link interessante, per confronto:<br />http://www.mit.gov.it/mit/mop_all.php?p_id=12919<br /><br />SI badi bene che , oltre ai costi "diretti" ( il costo del ricovero in ospedale, il costo del rimborso dell'assicurazione - l'introito generato dalle assicurazioni è proporzionale ad esso - il costo amministrativo, ecc ecc), ci sono quelli indiretti:<br />-la mancata produttività del ferito/morto <br />-i danni materiali<br />ecc ecc<br />Questi sono difficili si da contabilizzare, ma sono indubbiamente l'aspetto piu' importante nonchè impattante sull'economia dell società.<br />Luca Faso<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-5041350189554397812013-11-08T12:26:29.105+01:002013-11-08T12:26:29.105+01:00Mi pare che su cosa sia un "costo sociale&quo...Mi pare che su cosa sia un "costo sociale" ci sia un po' di confusione. Il costo sociale è definito come una "stima" del danno economico subito dalla società, per cause riconducibili ad un evento o ad una serie di eventi omogenei.<br /><br />Non rappresenta quindi una spesa diretta sostenuta dalla collettività, quanto piuttosto una valutazione (ed in quanto tale, opinabile) degli oneri economici che graverebbero sulla società nel tempo "x" (stimato anche questo) a seguito del verificarsi degli eventi.<br /> <br />Per capirsi, se la "spesa sanitaria" è una uscita reale nel bilancio dello Stato, il "costo sociale" è l'espressione di una valutazione soggettiva (più o meno accurata, ma comunque discutibile). Luca Bosarinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-46847234990855896862013-11-08T11:06:11.813+01:002013-11-08T11:06:11.813+01:00Ringrazio Luca Faso per il suo link, ma continuo a...Ringrazio Luca Faso per il suo link, ma continuo a essere perplesso sui "14 miliardi" dichiarati.<br />Copio infatti dal pdf linkato che "il totale dei costi sociali degli incidenti stradali (totale danni) ammonta a 16.382 milioni di euro." <br />Siamo ben lontano dai 14 miliardi... anche leggendo nei link postati nella nuova pagina di Aldo non vedo quel valore, che mi sembra davvero abnorme.<br />Qualcuno mi illumina, per favore?Mario Rossi detto Anonimonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-12436544880543839812013-11-08T00:34:03.614+01:002013-11-08T00:34:03.614+01:00Mi permetto di fare una puntualizzazione secondo m...Mi permetto di fare una puntualizzazione secondo me molto iportante sui costi del trasporto.<br />Il trasporto privato ( su auto propria) costa in italia 0,27€/km a passeggero, ammesso e non concesso che tutto l'ammontare delle tasse percepite sui consumi da autotrsporto equivalga alle spese esterne dello stesso . Questa cifra è semplicemente l'ammontare della spesa totale fatta in Italia diviso i km percorsi dalle singole persone in auto ( 600Mld di km ).<br />Il trasporto urbano nella mia città (Bologna) costa circa 0,6€/km per passeggero, al massimo poco meno. Quindi un'infinità. <br />Appare tuttavia chiaro che il trasporto privato non potrebbe comunque sostituirlo, perchè creerebbe dei costi di congestione ancora piu' elevati. <br />Attenzione, non sto parladno di costo all'utente, ma di costo in totale, indipendentemente da chi paga ( il Tpl è pagato per quasi 2/3 dall'ente pubblico). Ma come mai costa così tanto? Perchè è soatanzialmente molto poco efficiente.<br />A Firenze è stata costruita una tramvia moderna, un piccolo passo verso la civiltà. Questa tramvi oggi trasporta oltre 40mila persone al giorno. <br />I costi di questa linea, con il traffico odierno, sono all'incirca questi:<br />gestione:0,10€/km pax<br />ammortamento mezzi 0,02€/km pax<br />interesse sul debito pubblico equivalente all'investimento sull'infrastrutura 0,16 €/km a pax.<br />Per un totale di 0,28€/km a pax, l'equivalente del mezzo privato, ma con una prestazione che il mezzo privato non puo' eguagliare in ambito urbano.<br />Questo calcolando tutto l'investimento sull'infrastruttura come debito ( ma così non è).<br />Questo grazie al fatto che il tram è molto piu efficiente del Tpl su gomma, nonostante i costi infrastrutturali ( in italia altissimi , per altri motivi), per le direttirici di traffico che superino i 20mila pax al giorno.<br /><br />ma a Firenze cìè ancora una sola linea, e non esiste l'effetto rete, ne la capillarità del servizio. Se si sviluppasse un'intera rete sulle direttrici portanti, i costi infrastrutturali specifici ( cioè riferiti al paxkm ) scenderebbero ancora, diventando anche il sistema di trasporto motorizzato piu' economico in ambito urbano.<br />LFAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-75975656066821296462013-11-07T23:43:39.344+01:002013-11-07T23:43:39.344+01:00Ringraziando Luca Faso per gli ulteriori link kinf...Ringraziando Luca Faso per gli ulteriori link kinformo che ho scritto una nota che non è un post vero e prorpio,ma solo una risposta breve.<br />sperando di finirla con questo episodio in cui si parla non civilmente ma con volgare intolleranza tipicamente politica<br /><br />questo è il post, dove compaiono alcuni link pubblici fra quanto ho a disposizione<br />http://aldopiombino.blogspot.it/2013/11/breve-risposta-chi-ha-contestato-anche.htmlAldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-86801081364882277752013-11-07T23:11:34.481+01:002013-11-07T23:11:34.481+01:00Qui c'è uno studio di diverso tenore e approcc...Qui c'è uno studio di diverso tenore e approccio.<br />http://www.provincia.torino.gov.it/sic_stradale/strade/dwd/valutazione_costi10.pdf<br />Luca FasoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-50152615255610102512013-11-07T23:05:19.192+01:002013-11-07T23:05:19.192+01:00Il valore di 14 Mld€ per i costi esterni della inc...Il valore di 14 Mld€ per i costi esterni della incidentalità stradale è corretto, risulta da diverse fonti, e diverse metodologie di calcolo. Qui ne trovate una: http://www.amicidellaterra.it/adt/images/stories/File/downloads/pdf/Studi/V%20Rapporto%20italiano.pdf<br />da pag54 a pag 63<br />Luca FasoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-48124610954678465972013-11-07T09:34:32.695+01:002013-11-07T09:34:32.695+01:00"la pagina è finta ma i dati sono veri"...."la pagina è finta ma i dati sono veri"...<br />Linkare per favore pagina vera del Sole 24 ore o altre fonti certe e imparziali dove si dichiarano questi dati, grazie.Mario Rossi detto Anonimonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-68275700869244008382013-11-06T08:47:03.130+01:002013-11-06T08:47:03.130+01:00prendo atto dei commenti a cui risponderò presto,....prendo atto dei commenti a cui risponderò presto,. Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-74104822945711441762013-11-06T08:17:10.130+01:002013-11-06T08:17:10.130+01:00Alberto tutto perfetto, e per i copiaeincolla preg...Alberto tutto perfetto, e per i copiaeincolla prego, non c'è di che... :)<br />UlpyUlpiano Barberininoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-29964686526813974982013-11-05T23:05:59.492+01:002013-11-05T23:05:59.492+01:00segue
5) Da ultimo, “il fatto che quest'anno ...segue<br /><br />5) Da ultimo, “il fatto che quest'anno non si farà il Motor Show a Bologna, mentre la expo-bici di Padova ha fatto il pienone significherà pure qualcosa...". Certo che significa qualcosa: dati alla mano (questi sì che li trova sul Sole 24h…) le immatricolazioni calano, il settore auto attraversa una grave in crisi per motivi economici: ecco perciò che le case non investono più in eventi e in altre presenze, non certo perché le bici stanno prendendo il posto delle auto... Senza contare il fatto che sia il Motor Show che expobici sono fiere di settore, visitate per lo più da appassionati e addetti ai lavori, non certo da pendolari o altre categorie di utenti-tipo della mobilità urbana. Chi frequenta questi saloni non è certo né l'utenza che cambia mezzo a favore della bici né quella che conta per i grandi cambiamenti "di massa" che l'articolista auspica. (e vale sia per gli appassionati di auto che per quelli di bici)...<br /><br />Concludo questo lungo reply facendole i complimenti per i suoi superpoteri: da quanto ho letto, lei ha già decretato che io sia un “nemico del trasporto pubblico e fanatico dell'automobile”. Se vuole posso inviarle copia del mio abbonamento all’azienda filotramviaria, oppure copia dei dati della scatola nera installata dall’assicurazione sulla mia auto, dalla quale risulta una percorrenza annua di soli 5000 km, praticamente tutti in autostrada. Ma non voglio toglierle il gusto di fantasticare sui miei gusti personali né mettere in dubbio le sue capacità divinatorie. Anzi, se crede, certo di una sua sicura e infallibile collaborazione, le scriverò di nuovo sabato per chiederle i numeri del superenalotto.<br />Cordialmente<br />Alberto Mantica – Milano<br /><br />PS: un saluto cordiale anche ai suoi avvocati difensori sig.ri “Falerien”, e “Margherita”, nickname che da soli non hanno valore molto diverso dall’”anonimo” così criticato.Alberto Manticanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-83565594316958195722013-11-05T23:05:24.659+01:002013-11-05T23:05:24.659+01:00(segue)
3) I dati sull’inquinamento. Non so a Fire...(segue)<br />3) I dati sull’inquinamento. Non so a Firenze, ma a Milano le misurazioni sono attuate in modo errato, in quanto diverso da quanto disposto dalla normativa europea, che prescrive la misurazione “al netto della quota di fondo”, ossia al netto di quei valori non dipendenti da interventi umani, per i quali non possiamo fare nulla. Va da sé che il risultato di tali misurazioni sono dati in eccesso, non attendibili ai fini degli sforamenti delle soglie. Se e quando avrà voglia, le consiglio un’utile lettura: http://arcipelagoareac.it/doku.php/libro:link. Un libro scritto da un biologo e da un ricercatore universitario, che mette nelle mani dei lettori una grande quantità di materiale concreto e attendibile, così da risultare una guida completa ed esauriente per una lettura del complesso tema “inquinamento dell'aria”. Uno strumento che consente di elaborare un'idea personale qualificata di una realtà che pare essere molto distante da quella rappresentata dalle amministrazioni e quasi sempre elusa (più o meno inspiegabilmente) dai media. E sono dati ufficiali, non fantasie da complottisti. Dai quali si scopre che non solo il livello degli inquinanti oggi è inferiore a quello di vent’anni fa, ma spesso è sotto la soglia ufficiale di pericolosità, nonostante una certa propaganda faccia di tutto per dichiarare il contrario (e a molti faccia comodo crederci). Badi che queste non sono scie chimiche, il libro riporta nero su bianco dati ufficiali, consultabili da chiunque sui siti degli enti statali o parastatali, ma spesso abilmente “dribblati” dalle amministrazioni. Se ha tempo butti un’occhiata, potrebbe scoprire vere sorprese,<br />4) I “costi sanitari”: lei non parla di dati, ma di stime (testuale, stime della UITP…)). Sta dando credito, insomma, a teorie citate da terzi, che potrebbero essere vere ma anche assolutamente distanti dalla realtà. E lo ha fatto, prima della doverosa e tardiva correzione, appoggiandosi su di una “bufala” bella e buona. Se non fossi venuto (con una certa irruenza dovuta allo sdegno, lo ammetto, e se serve me ne scuso) a contestarle il “tarocco”, tutti i suoi lettori starebbero ancora bevendosi la finta paginetta photoshoppata come “vera pezza d’appoggio” delle sue parole. La toppa oggi è peggiore del buco, perché lei si nasconde dietro a “una terza persona che le ha dato quella pagina”, ma questa persona compare solo oggi e solo in seguito alla mia denuncia; immagino che non sarebbe mai venuta alla luce (si fa per dire) senza un intervento esterno. Se davvero i dati sono veri, pubblichi le fonti, i link, le dimostrazioni: se non lo fa, dichiarando dati catastrofisti lei fa solo terrorismo mediatico; sebbene non le piaccia sentirselo dire, non vedo troppi sinonimi come alternativa. Da un sito che si denomina “scienza e dintorni” sarebbe infatti auspicabile un approccio più metodico e puntuale, supportato da dati certi e documentabili, non dalle “stime” teoriche di organizzazioni non ufficiali o dalle bufale fatte dagli amici (anonimi pure loro, tra l’altro…).<br />Alberto Manticanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-39204152806185238212013-11-05T23:03:46.525+01:002013-11-05T23:03:46.525+01:00Egregio Signor Pino, su una sola cosa posso darle ...Egregio Signor Pino, su una sola cosa posso darle ragione, e cioè sull’impiego dell’anonimato. Me ne scuso.<br />Il fatto è che, come saprà, l’architettura di questo blog offre a chi posta un reply alcune opzioni che obbligano a iscriversi ad altri blog o social network, oppure, in via più breve, scegliere l’anonimato. E così ho fatto, ma non ho problemi a firmarmi in calce a questa replica.<br />Ma riguardo al resto, mi permetto di obiettare su molte cose. E lo faccio con ordine:<br />1) Lugano: non so dove e come abbia avuto modi di documentarsi in materia, ma non è affatto vero che il traffico veicolare sia scarso. Al contrario, ci sono moltissime auto private, i (tanti) parcheggi sotterranei e di superficie sono sempre pieni, il parcheggio vicino alla funicolare (autosilo Motta) non è “di dimensioni molto ridotte” come scrive lei, bensì ha 6 (sei) piani, e la densità di popolazione (come in tutti i centri urbani “a sviluppo verticale”) è elevata. Tenga presente che moltissimi cittadini svizzeri possiedono più di un’auto per la possibilità di avere una sola targa e poterla girare “a rotazione” su diverse vetture. Non mi sembra perciò che Lugano sia il miglior paragone per richiamare modelli di mobilità privata, casomai meglio Berna o Zurigo…<br />2) La mobilità privata è una delle fonti di inquinamento urbano, ma è del tutto da dimostrare che sia il principale fattore inquinante. Come si può vedere dai dati ARPA riferiti all’anni 2012 nella provincia di Milano, (link: https://inlinea.provincia.mi.it/dati_ambientali/pm10/ ) il picco delle polveri con gli sforamenti oltre soglia si verifica solo da ottobre ad aprile, e cioè quando le caldaie dei riscaldamenti sono accese. Il che, forse, significa, che ci sono interventi più urgenti e concreti da attuare insieme alla regolamentazione del traffico privato.<br />Alberto Manticanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-44807346113102543032013-11-05T22:31:41.086+01:002013-11-05T22:31:41.086+01:00Caro Aldo , mi piacerebbe sapere chi è questo igno...Caro Aldo , mi piacerebbe sapere chi è questo ignorante che si permette di criticare offendendoti senza nemmeno firmarsi !!! ma che bella persona !! direi !! dal modo di fare un incapace a confrontarsi con rispetto ed educazione con persone che la pensano diversamente da lui ( lei ).<br />Ma sopratutto un vigliacco ( un ometto o una donnetta ) dato che non si firmi nemmeno , forse si dovrebbe vergognare proprio lui (lei). Infine aggiungo ma che toni sono questi ?? rozzi e infine ma chi si crede di essere ??? ..... Io invece firmo Margherita Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-62380592729676125782013-11-05T20:49:38.983+01:002013-11-05T20:49:38.983+01:00caro anonimo, è evidente che il Sole 24 ore è taro...caro <b>anonimo</b>, è evidente che il Sole 24 ore è taroccato, ma quando scopre che i dati sui costi sanitari ed altri (diretti e indiretti) del traffico sono veri, o sottostimati, poi cosa dice? Ritira le infamanti accuse all'autore del blog (che non sono io)?<br />FalerienAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-38489446111154700742013-11-05T18:59:53.489+01:002013-11-05T18:59:53.489+01:00Una mia caratteristica saliente è quella di chiede...Una mia caratteristica saliente è quella di chiedere scusa quando ho commesso degli errori. È una virtù di chi è intelligente. Ci sono persone che lo òpossono confermare. L'ho anche fatto, per esempio, senza che la persona interessata me lo chiedesse, anzi, scrivendole di mia iniziativa. Lo devo a chi mi legge ma soprattutto a me stesso. <br /><br />Con questa premessa è chiaro che non condivido il tono e, soprattutto, il celarsi dietro l'anonimato. Ma questo fa parte di uno stile diverso dal mio...<br />Bastava rivolgersi in termini più educati <br /><br />entrando nel merito: ho parlato con chi mi ha dato questa immagine. È vero, la pagina l'ha "sistemata" lui ma ciò non toglie che questi dati sono reali e d'altro canto corrispondono a una media di 250 euro a cittadino. Se si guarda il costo sanitario medio di un sinistro, per esempio quanto costano realmente le cure in ospedale, le riabilitazioni etc etc si vede che la cifra è reale. <br />Conto di occuparmene a breve.<br />Tanto per vedere da che parte sta la correttezza anche perchè una persona corretta mi avrebbe risposto offrendomi altri dati, non dandomi di terrorista.<br />Fra persone intelligenti serie ed educate si fa così.<br /><br />Non capisco inoltre quale sarebbe il mio "terrorismo mediatico" È la prima volta che mi si accusa di una cosa simile e francamente spero che sia l'ultima. <br />anzi, semmai ho avuto modo di parlare e smentire chi fa terrorismo mediatico.<br /><br />Quanto all'immagine di Lugano è vera, E a proprosito dei dati che ho citato a livello internazionale si può tranquillamente chiedere lumi sul sito dell'UITP e su http://growpublictransport.org/<br /><br />Non capisco inoltre un'altra cosa: è evidente che chi mi ha scritto è nemico del trasporto pubblico e fanatico dell'automobile.<br />Mi spiace per lui.<br />Invitpo comunque chi fosse in possesso di dati contrastanti con i miei ad inviarmeli<br />Aldo Piombinohttps://www.blogger.com/profile/14315928146460343487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-191685988918780993.post-66930494782607319532013-11-05T17:51:54.628+01:002013-11-05T17:51:54.628+01:00Illustre, non mi pare serio citare un articolo ine...Illustre, non mi pare serio citare un articolo inesistente spacciandolo come farina del sacco del Sole24 ore.<br />Il tuo articolo è un brutto lavoretto di photoshop, con i titoli opportunamente cancellati e riscritti in versione "ecotalebana".<br />La tua è una figura talmente brutta che dovresti vergognarti e andarti a nascinderem oppure scusarti pubblicamente. E il tuo comportamento da taroccatore la dice lunga sull'attendibilità tua, del tuo "articolo" e delle gente come te che fa del terrorismo mediatico. Vergognati.Anonymousnoreply@blogger.com